Regione, delegazione di dirigenti in Belgio in visita istituzionale

Una delegazione di dirigenti regionali e dirigenti scolastici calabresi parteciperanno da domani, 23 ottobre, a una serie di incontri durante una visita istituzionale in Belgio con l'obiettivo di aprire nuovi scenari di dialogo e cooperazione europea in materia di turismo, cultura e impresa. Per la Regione Calabria – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale – parteciperanno alla delegazione Pasquale Anastasi, direttore generale del dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, Sonia Tallarico, direttore generale del dipartimento Cultura, Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione Tecnologica, Alta formazione, e Serena Angioli dirigente dei rapporti con le Istituzioni comunitarie del dipartimento Programmazione, assieme a 10 dirigenti scolastici in rappresentanza di tutto il territorio calabrese. In agenda una serie di incontri con la Commissione europea e le autorità della regione belga della Vallonia promossi dalla sede della Calabria a Bruxelles. Incontri a cui si aggiungerà l'intervento della Regione alla Settimana della Lingua Italiana nel Mondo organizzata dal Consolato Generale d'Italia e dall'Ufficio Scolastico della città di Charleroi. L'orizzonte in cui s'inscrive la visita è duplice. Da un lato, si punta ad approfondire i potenziali profili cooperazione della Calabria con altre regioni italiane ed europee, tra cui la Vallonia, storica meta di emigrazione per gli italiani del Sud e per i calabresi, e con la quale sono in corso di discussione sinergie in ambito turistico, culturale e dell'agroalimentare. Dall'altro lato, si mira ad accrescere il flusso d'informazioni dal territorio e verso il territorio riguardo le politiche e gli strumenti di finanziamento comunitari nei citati settori. Il tutto, si inserisce nell'ambito del progetto "Cooperazione Europea in Cantiere", che contribuisce al rinnovato impegno di apertura sull'Europa, in continuità con la recente partecipazione della Regione agli Open Days 2014, che si sono svolti a Bruxelles poche settimane addietro. "L'apertura ad interlocutori istituzionali europei – spiega Anastasi – riveste un ruolo centrale per le politiche di valorizzazione turistica del territorio: basti pensare al potenziale di crescita dei flussi turistici stranieri e ai possibili benefici per tutto il comparto. Ma penso anche agli effetti positivi sulla destagionalizzazione dell'offerta, o ancora sulla promozione all'estero dei nostri prodotti". Il programma delle attività prevede per domani riunioni bilaterali con funzionari della Direzione Generale Istruzione e Cultura e di quella Imprese e industria della Commissione europea, e dell'Associazione europea dell'artigianato e delle piccole e medie imprese (UEAPME), per confrontarsi sulle politiche e sui programmi di finanziamento diretti in ambito cultura, turismo e industria, come Erasmus + e Cosme. Nel pomeriggio l'incontro con le autorità valloni nel corso del quale sarà discusso un protocollo d'intesa tra le due regioni, finalizzato a sviluppare sinergie e strategie comuni, nonché a condividere competenze, negli ambiti dello sviluppo turistico, cultura della promozione del settore agroalimentare e prodotti tipici. Infine, la partecipazione all'evento promosso dal Consolato d'Italia a Charleroi.