Inchiesta su ex assessori regionali, Nesci (M5S): "Grazie a noi escono truffe su fondi per occupazione"

"È l'ennesima prova che le parti politiche sono uguali e fanno danni enormi, indipendentemente dai loro colori". Lo dice la deputata M5S Dalila Nesci, a proposito della recente inchiesta della procura di Catanzaro in cui sono indagati nove ex assessori della Regione Calabria della passata giunta guidata da Agazio Loiero e tre dirigenti dell'ente, per fondi ricevuti da imprese che non hanno però incrementato il mercato del lavoro.

Aggiunge la parlamentare Cinque Stelle: "A prescindere dall'ottimo lavoro della magistratura, che per causa dell'attuale classe politica non può riposare un solo momento, il ruolo del Movimento Cinque Stelle si rivela ancora una volta rilevante. Sta infatti portando i suoi frutti – prosegue la deputata M5S – la nostra insistenza sulle imprese beneficiarie di contributi per l'occupazione che non hanno assunto dipendenti. Siamo sempre presenti sulle emergenze della Calabria; a partire dalla denuncia degli incentivi per il lavoro furbamente intascati".

Conclude Nesci: "La verità è una, non ci si può fidare della politica tradizionale, che ha favorito amici e clienti svuotando le casse pubbliche. Alle regionali di novembre i cittadini faranno una scelta di rottura e manderanno a casa gli affaristi, di destra e sinistra, che hanno rubato il futuro ai giovani e tolto serenità agli anziani".