Regionali, Ferro a ruota libera: “Oliverio è anti-Renzi. Sanità non sia più bacino di consenso elettorale”

"La vera discontinuità con gli ultimi decenni di regionalismo è quella di poter governare a mani libere. Se si parla di rinnovamento, il candidato del centrosinistra è l'anti-Renzi". Lo ha affermato Wanda Ferro, candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, durante la trasmissione "Fatti e Misfatti" di Paolo Liguori su TgCom24. La canidata di Forza Italia è poi intervenuta sui tagli alle Regioni previsti dalla Legge di Stabilità varata dal Governo: "Non si possono imporre tagli che si ripercuotono sui servizi ai cittadini sul territorio, senza un confronto con gli enti locali e senza intervenire con risparmi a livello centrale. Senza dubbio – ha aggiunto Ferro – è urgente la necessità di eliminare gli sprechi, tagliando innanzitutto quei sottogoverni che non erogano servizi ai cittadini e che servono soltanto a ripescare i trombati della politica". Toccato anche quello che rappresenta  uno dei temi  più critici della Calabria: "La sanità – ha affermato – non deve essere più un bacino di consenso elettorale, ma garantire il bisogno di salute del cittadino. Necessitano scelte chiare: basta ospedali fotocopia come quelli voluti dalla generazione politica di Oliverio, ma bisogna salvaguardare quelli di frontiera, per garantire i servizi di emergenza-urgenza ai cittadini dei territori più disagiati".

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Creato Lunedì, 20 Ottobre 2014 16:28