Anche la Cgil Calabria il 25 ottobre a Roma per difendere i diritti dei lavoratori

Tutte le Camere del Lavoro della Calabria sono impegnate in questi giorni nei posti di lavoro, nelle leghe dei pensionati, nelle piazze e nelle vie di centinaia di comuni della regione per promuovere la partecipazione alla manifestazione nazionale in programma il 25 ottobre nella Capitale contro la soppressione dell'articolo 18 e una riforma del mercato del lavoro che colpisce i lavoratori, i disoccupati e i giovani.

"Lavoro, dignità, uguaglianza per cambiare l'Italia", questo il tema scelto dalla Cgil per la manifestazione.

Cresce il consenso sulle nostre proposte che stiamo misurando nei mercati e nei luoghi di ritrovo, nei gazebo e negli stands che stanno animando l'attività sindacale in tutti i comprensori da Catanzaro a Castrovillari, da Cosenza a Crotone, da Gioia Tauro a Reggio Calabria e Vibo, nei comuni del Tirreno e della Jonica: "Stiamo intensificando gli sforzi per fare una giusta ed obiettiva informazione, per spiegare concretamente cosa è il job act del Governo Renzi, per evidenziare quanta privazione di libertà e dignità significa rendere più facili i licenziamenti, per ribadire invece il nostro impegno a favore del lavoro vero e dignitoso, non precario, e per le giovani generazioni che non intravedono nelle proposte del Governo una via d'uscita alle loro esigenze ed ai loro bisogni. Noi meridionali, noi calabresi abbiamo tante ragioni in più per protestare come ha ribadito qualche giorno fa la segretaria generale della CGIL, Susanna Camusso, proprio nella nostra regione. I cittadini calabresi ci dicono che abbiamo ragione. Ci confermano che ci seguiranno nella mobilitazione. Ad oggi, infatti, sono già pronti oltre 110 pullman da tutta la Calabria. Nei prossimi giorni aumenteremo il lavoro e la mobilitazione. Lo faremo con la consapevolezza di avere proposte concrete e nuove e con la certezza che una battaglia dura e lunga ci porterà risultati concreti. Il 25 ottobre la Calabria del lavoro, della legalità, della libertà e dell'uguaglianza sarà tutta a Roma" afferma una nota della Segreteria regionale della CGIL Calabria.