Precari sul piede di guerra in tutta la Calabria: traffico in tilt

Sono in corso da questa mattina in tre città calabresi dure proteste da parte dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità e percettori di ammortizzatori sociali in deroga. Teatro delle manifestazioni Catanzaro, Reggio e Cosenza dove il traffico è stato letteralmente paralizzato.
I lavoratori lamentano i mancati pagamenti delle spettanze ed esprimono forti preoccupazione per il loro futuro chiedendo una stabilizzazione che possa concludere al loro situazione di precariato. Nel capoluogo regionale circa trecento persone avrebbero bloccato via Lucrezia della Valle, all'altezza dell'assessorato regionale al Lavoro. Successivamente si sono spostati davanti agli altri uffici della Regione. Notevoli i disagi al traffico che ha subito anche blocchi totali. Si attende esito del confronto con l'assessore regionale al Lavoro, Nazzareno Salerno.
A Cosenza è stata bloccata la rampa di accesso all'autostrada Salerno-Reggio Calabria, con notevoli ripercussioni sul traffico.
A Reggio sono stati attuati alcuni presidi, prima davanti al palazzo della Prefettura,e successivamente è stato bloccato anche il Lungomare in entrambe le direzioni e piazza Indipendenza. Sindacati e delegazione lavoratori sono usciti dal Palazzo: hanno incontrato Prefetto e Questore. La manifestazione, con valenza regionale, è stata promossa da Cgil, Cisl e Uil.

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Creato Mercoledì, 01 Ottobre 2014 11:28