Finanza, il "calabrese" Scilipoti accusa: "I tedeschi truccano i conti"

La Bundesbank acquista i titoli di stato tedeschi invenduti dopo che, con un comportamento a dir poco anomalo, vengono ricollocati sul mercato secondario. Un trucco finalizzato unicamente a falsare i bilanci e a finanziare la Germania con la accondiscendenza complice della Merkel." E' quanto afferma il senatore di Forza Italia, Domenico Scilipoti, eletto in Calabria, che commenta così le risultanze di una consulenza tecnica dell'economista Paolo Majolino.

"Non essendo stati collocati sul mercato primario – spiega Scilipoti – i titoli di stato devono essere ripresentati sullo stesso mercato e non su quello secondario. In Germania, invece, accade l'esatto contrario agevolando così un macroscopico falso in bilancio utile a finanziare le casse tedesche. Tutto con il silenzio del Cancelliere che non manca di aggredire l'Italia che le risorse deve procurarsele ad un costo più elevato rispetto alla Germania, determinando così uno spread comunque alto rispetto ai bund."

"Ad orchestrare l'operazione – prosegue il parlamentare di Forza Italia - ci pensa l'agenzia per il debito Finanzagentur che gestisce le procedure d'asta trattenendo i titoli non collocati sul mercato primario - al quale le banche centrali nazionali non possono accedere - e ricolloca l'invenduto sul mercato secondario dopo qualche giorno, al massimo qualche settimana, facendoli acquistare dalla Bundesbank che, come tutte le altre banche nazionali centrali, possono acquistare titoli solo al mercato secondario."

"Mi auguro – chiude Scilipoti - che il Governo italiano faccia sentire la sua voce per evidenziare il comportamento palesemente scorretto delle autorità tedesche."