Intimidazione in cantiere A3, Cigl e Fillea Cgil esprimono preoccupazione per accaduto

Con riferimento ai fatti accaduti la notte scorsa nei cantieri della A3 Sa/RC nei pressi di Laino Borgo la CGIL e la FILLEA CGIL hanno avuto in mattinata una interlocuzione con la Prefettura di Cosenza "che nel mentre aveva già convocato il comitato per la sicurezza ed attivato tutte le misure necessarie per far luce immediata sulla vicenda".

Nell' esprimere forte preoccupazione e condanna per il grave atto accaduto si è chiesto un immediato intervento teso a rafforzare la presenza dello Stato nell' ambito dell' attività di vigilanza e di controllo attraverso il rafforzamento con uomini e mezzi di tutti i presidi di legalità presenti, alla luce degli ingenti investimenti pubblici in quell' area. Occorre nell' immediato operare per rafforzare i presidi di legalità, gli organici ed i mezzi delle locali compagnie dei Carabinieri e Polizia in modo da garantire il regolare svolgimento delle attività di cantiere e tutelare la sicurezza di tutti i lavoratori e della cittadinanza.
Tale atto , riprovevole e scellerato non può e non deve compromettere il prosieguo di un ' opera necessaria e di interesse nazionale in un momento così delicato per la vita economica e sociale del Paese , della Calabria e del Territorio. Cgil e Fillea nei prossimi giorni attiveranno ogni utile iniziativa tesa a garantire la legalità e la sicurezza dell'opera e dei lavoratori".