Minacce a don Ciotti: la solidarietà del ministro Lanzetta

"Da moltissimi anni assistiamo a sistematiche minacce e intimidazioni a giornalisti, sindaci, uomini e donne che esprimono pensieri e azioni come momento fondante del loro essere Liberi. E "Libera" infatti è l'Associazione che Don Ciotti ha fondato e portato avanti con il coinvolgimento di migliaia di giovani in tutta Italia, che riconoscono nella partecipazione il principio basilare della lotta alla mafia. E le minacce che Don Ciotti ha ricevuto stanno a dimostrare quanto questa partecipazione possa dar fastidio a chi, come la mafia, ha fatto del silenzio e della paura la principale strategia della sua affermazione nei territori dove agisce. A Don Ciotti e a "Libera" va la nostra solidarietà e vicinanza perchè ci sta insegnando ad essere Liberi per dire NO alla mafia". Lo afferma in una nota stampa il ministro per gli Affari Regionali, Maria Carmela Lanzetta.