La proposta del deputato Oliverio (Pd): “Nuova legge regionale per assegnare ai giovani terreni requisiti alla malavita”

Oliverio Nicodemo"Una legge regionale per assegnare ai giovani che vogliono fare impresa le terre pubbliche e agro-pastorali, i terreni e le attività requisite alla malavita. Sarà necessario l'intervento della finanza regionale per garantire l'accesso al credito". E' la proposta dell'on. Nicodemo nazzareno Oliverio, capogruppo del Partito Democratico in commissione agricoltura della Camera. "Il Partito Democratico – aggiunge – su questo tema deve prendere impegni concreti, al fine di dare una svolta ai giovani calabresi che hanno deciso di rimanere. Si chiama agricoltura sociale, sta per essere sperimentata in alcune regioni italiane, ma la Calabria è in ritardo anche su questo versante. Occorre approvare immediatamente, nel nuovo consiglio regionale eletto, una legge che consenta di assegnare a coloro che faranno domanda,ma soprattutto ai giovani e ai soggetti svantaggiati, i molti terreni che risultano inutilizzati, abbandonati, requisiti. La cosa – sostiene il deputato – favorirebbe l'accesso ai giovani all'agricoltura, il ricambio generazionale, il contrasto al degrado ambientale legato al fenomeno dell'abbandono delle terre negli ultimi 30 anni e il reinserimento dei soggetti svantaggiati nel mondo economico e produttivo. La legge regionale dovrà azzerare i tempi burocratici, favorire la concessione di garanzie per agevolare l'accesso al credito, approvare misure di sostegno ai soggetti interessati, sostenere le imprese che nasceranno con misure dirette ed efficaci a sostegno dell'attività agricola e della formazione, del supporto alla lavorazione dei prodotti e al loro inserimento nel mercato. Perchè l'operazione abbia successo – conclude Oliverio – sarà necessario fare sinergia con le istituzioni finanziarie che gestiscono fondi agevolati a favore dei giovani in agricoltura (Ismea, Invitalia) e creare una misura ad hoc con il Fondo Europeo per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale".