Slittamento apertura anno scolastico per aiutare il turismo in Calabria, Speranza: “Idea non risolutiva, ma da tenere in conto”

"Il ministro Stefania Giannini ha respinto la proposta del sindaco di Forte dei Marmi di rinviare l'inizio dell'anno scolastico. L'idea non è un toccasana per la crisi del turismo ma potrebbe rappresentare uno stimolo a tante famiglie per andare in vacanza a Settembre. Certamente la crisi del turismo ha bisogno di interventi piu' profondi e piu' strutturali, ad iniziare dall'annoso problema della depurazione di intere tratte della nostra costa come esce dai dati allarmanti di Lega Ambiente. Non basta avere delle acque balneabili, e in molti tratti della nostra regione nemmeno è così, ma serve lavorare per avere un mare cristallino e trasparente. Serve una politica di programmazione che si basi sulla salvaguardia del territorio, sulla non cementificazione delle coste, sulla valorizzazione dei borghi e delle bellezze calabresi. Nel frattempo pero' la Presidente Stasi e la giunta regionale potrebbe rinviare l'apertura delle scuole in Calabria al 22 settembre e prendere contatti con i presidenti delle regioni limitrofe, Campania, Basilicata , Sicilia e Puglia, per fare altrettanto tenendo conto che ormai la stagione turistica, da alcuni anni, è slittata in avanti. Le richieste maggiori si hanno da ferragosto ai primi di settembre. L'idea non è risolutiva ma andrebbe tentata senza alcun danno per l'anno scolastico . La settimana scolastica persa si potrebbe tranquillamente recuperare nel mese di giugno quando le scuole già non vengono frequentate". Lo afferma in una nota stampa il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza.