Nomine regionali, Callipo avverte: "No a pastrocchi clientelari, il Pd si opporrà compatto"

"Se Giunta e Consiglio regionale dovessero procedere, in questo ultimissimo periodo di attività, alle nomine negli enti e nelle aziende pubbliche calabresi, commetterebbero un abuso. E sarebbe inoltre un atto politicamente grave e inaccettabile. Esistono istituti di legge e di regolamento che prevedono prorogatio di organismi in scadenza, anche attraverso commissariamento a tempo. Ipotesi già attuate in Emilia Romagna, che si trova ora nelle stesse condizioni della Calabria.

Ma se, qui da noi, c'è chi pensa di fare, sul finire della Legislatura, un pastrocchio clientelare, il gruppo Pd in Consiglio regionale e tutto il partito si opporrebbero fermamente.

Noi abbiamo, per il futuro, un'idea di nomine e incarichi che si basa esclusivamente sulla competenza e sul merito. Mai più nomine figlie di clientelismo di basso livello. Chiederemo ai partiti di rimanere fuori dalle scelte, perché vanno individuate, con metodi trasparenti e sotto gli occhi di tutti, le migliori professionalità per gli incarichi dirigenziali e per guidare gli enti della regione". Lo afferma in una nota stampa Gianluca Callipo, candidato alle primarie del centrosinistra.