Europee, Canale contro Magorno: "Era meglio occuparsi di politica invece di..."

canalemassimobisNon sono i 140 caratteri di Twitter, ma il pensiero espresso su Facebook da Massimo Canale è comunque breve e parimenti affossante. Affossante circa la linea assunta dal Partito Democratico calabrese dopo la condanna in primo grado del Governatore Giuseppe Scopelliti e la successiva corsa per la formazione delle liste per le Elezioni Europee, in cui lo stesso Scopelliti (nonostante i sei anni per abuso d'ufficio e falso) risulta candidato nei ranghi del Nuovo Centrodestra-Udc: "La cosa che più mi rode questo giovedì mattina e' la notizia che Scopelliti sarà candidato alle europee, come era ampiamente prevedibile, e qui a Reggio avrà una prateria davanti non avendo il PD nessun candidato da contrapporre".

Quello di Canale, già candidato a sindaco di Reggio Calabria e alla segreteria regionale dei Democratici, è dunque un attacco frontale alla linea assunta dal segretario Ernesto Magorno, che in queste settimane più volte ha chiesto – a suon di comunicati stampa – le dimissioni di Scopelliti: "Le mie opinioni rispetto alla formazione della lista del PD e alle scelte mancate di Ernesto Magorno traggono ulteriore conferma. Anziché avventurarsi in stucchevoli quanto inutili richieste di dimissioni urbi et orbi sarebbe stato più serio occuparsi di politica e della formazione delle liste, avremmo dato una vera risposta del PD a Scopelliti, bloccandolo sul campo o almeno ci avremmo provato..." dice Canale.

Insomma, proprio da Reggio Calabria, quella città ferita da anni di "Modello Reggio", sarebbe dovuta partire, anche con candidature forti alle Europee, la lotta politica a Scopelliti: "Non voglio essere tacciato di provincialismo, Reggio non e' il centro del mondo, e' vero, ma questa Città e' anche il simbolo dello scopellitismo e valeva la pena provare a dare un forte segnale politico da parte del PD".

Non sono i 140 caratteri di Twitter, ma la sentenza sulla linea assunta dal Pd calabrese è parimenti dura e incisiva.