Scopelliti: "Nessun veto di Alfano su candidatura. Non mi pento di nulla"

scopellitimatrix"Alfano non ha posto nessun veto alla mia eventuale candidatura alle Europee, anche perché non ne abbiamo parlato. Abbiamo rinviato questa decisione all'interno del partito, alla prossima settimana, per un rispetto nei miei confronti. Anche perché oggi, dopo la sentenza che mi ha colpito moltissimo come uomo e come cittadino italiano, non mi sento di rituffarmi in una campagna elettorale. Non credo ci sia stata prima una condanna simile per abuso di ufficio e falso ideologico". Lo ha detto Giuseppe Scopelliti, governatore della Calabria dimissionario, intervistato da Luca Telese a 'Matrix' (in onda questa sera alle 23.15 su Canale 5).

"Non mi pento di nessuna delle iniziative che ho fatto durante la mia amministrazione - ha proseguito Scopelliti - avrei rifatto tutto alla stessa maniera anche perché ho aumentato del 30% le attività sui servizi sociali, abbiamo offerto un servizio straordinario ai nostri anziani, ai bambini, ai diversamente abili. Quell'amministrazione è stato un esempio straordinario di buona amministrazione".

A proposito della tragica vicenda che ha visto protagonista l'ex dirigente comunale Orsola Fallara, Scopelliti ha dichiarato: "Quando è uscito la scandalo della conferenza del centrosinistra io le ho chiesto cosa ci fosse di vero e lei mi ha risposto via messaggio che era tutto vero e ha aggiunto che si vergognava. Io le ho risposto che avrebbe dovuto vergognarsi prima. Da quel momento, e per i due mesi successivi, si interrompono i nostri rapporti fino alla sua drammatica scelta di togliersi la vita".

"Non sono colpevole di un reato, ma di una grave omissione di controllo. In qualità di amministratore una responsabilità nell'insieme c'è - conclude l'ex governatore della Calabria - ma non è una responsabilità di natura penale perché altrimenti corriamo il rischio che tutti i sindaci italiani possano essere perseguiti penalmente per abuso di d'ufficio o per falso in bilancio". (Agenzia TmNews)