La Federazione calabrese dei Verdi e le associazioni 'È tempo di reagire' e 'Laboratorio Riformista Calabrese' intendono animare la campagna referendaria costituzionale per la modifica del numero dei parlamentari della repubblica. Con un appello a tutta la società civile calabrese, chiamano a raccolta quanti vogliano battersi "per sbarrare la strada alla legge di riforma costituzionale votata dal Parlamento".
Nei prossimi giorni verrà costituito un comitato con i cittadini, gli esperti e i dirigenti politici che vorranno rispondere all'appello.
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"La Costituzione è del popolo e per il popolo. L'ha voluta il popolo italiano – si legge nell'appello - per affermare il supremo principio di legittimità democratica. È concepita per il popolo, in nome del quale ogni potere si esercita nel nostro sistema costituzionale.
I populisti hanno avvelenato la fonte del dibattito democratico attingendo ai più antichi strumenti della delegittimazione demagogica. E la delegittimazione del potere legittimamente costituito è sempre stata l'anticamera della svolta reazionaria.
Oggi c'è un solo modo per resistere al tentativo di modifica studiato per solleticare i più bassi istinti populistici, senza il minimo beneficio per il popolo italiano: votare No al referendum confermativo costituzionale del 21 settembre.
Facciamo appello ai democratici calabresi, per la difesa della nostra costituzione e dei suoi principi di rappresentatività e per la costituzione di un comitato calabrese per il No".