Inizia la Fase 3: obbligo di segnalare l'arrivo in Calabria, ma niente quarantena

smartphone mascherinaDal 3 giugno chi arriva in Calabria avrà l'obbligo di autosegnalarsi ma non più di fare la quarantena domiciliare.

Lo stabilisce un'ordinanza, la 49, firmata oggi dal Presidente della Giunta regionale della Regione Jole Santelli.

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Cessano di avere effetto tutte le misure limitative relative agli spostamenti interregionali. Le persone che arriveranno in Calabria, anche per soggiornarvi temporaneamente, dovranno registrarsi prima del proprio arrivo, attraverso il portale www.rcovid19.it, indicando luogo di provenienza, luogo di destinazione principale, periodo di soggiorno, impegnandosi a comunicare al Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda Sanitaria Provinciale territorialmente competente eventuale comparsa di sintomi COVID-19.

Resta fermo il divieto di ingresso e spostamento alle persone sottoposte alla misura dell'isolamento domiciliare per provvedimento dell'Autorità Sanitaria risultate positive al SARS-CoV-2/COVID-19.

Resta vietato l'assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. E' fatto obbligo del rispetto delle misure igieniche, della distanza interpersonale e dell'uso delle mascherine o altra protezione a copertura di naso e bocca, in tutti i luoghi chiusi e nelle circostanze in cui la distanza interpersonale non possa essere rispettata. Possono essere utilizzate mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso. Sono esentati dall'obbligo di usare protezioni delle vie respiratorie, i bambini sotto i sei anni e i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina, ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.

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