Morrone (Fed. Riformista): "Nello scontro tra Governo e Regione, pagano solo i commercianti"

Il giovane imprenditore e consigliere comunale della città di Rende, Michele Morrone, interviene sul braccio di ferro tra Stato e Regione Calabria che va avanti senza fermarsi gravando sempre di piu sull'economia calabrese.

"Io da giovane imprenditore e da uomo politico faccio davvero fatica a comprendere questa scelta del governo, il quale non solo non tutela i cittadini, in realtà non lo ha mai fatto sin dall'inizio, ma vuole a tutti i costi distruggere l"economia di una regione che ha tutti i numeri per poter piano piano ripartire, grazie ai nostri calabresi che hanno dimostrato un senso civico non indifferente.

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Sarebbe giusto, quindi, che gli imprenditori della nostra regione possano usufruire del sacrosanto diritto di lavorare, con tutte le precauzioni possibili ovviamente, cosi come si stava facendo in ogni singola attività, per adempiere ai propri doveri, e cercare di sopravvivere con dignità, soprattutto dopo aver trovato la forza e il coraggio di sostenere grosse spese dopo lunghi giorni di chiusura totale, per adeguare i locali alle nuove norme di sicurezza, spese ovviamente che non potranno essere recuperate in queste condizioni.

Penso poi ai dipendenti, non solo ai miei, che con il proprio lavoro devono sostenere le proprie famiglie e che non vedono ancora i soldi promessi dallo stato.

Sono rimasto davvero deluso come imprenditore e anche come cittadino, ma a quanto pare si è deciso che ai tempi del nuovo corona virus, in Calabria, si debba morire di fame.

Cari pseudo-politici non giocate sulla pelle dei cittadini e non continuate a riempirci di inganni per combattere le vostre sporche battaglie, almeno in un momento disastroso come questo!!!

Ps. Colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente l'amministrazione comunale per aver accettato la mie proposta e del gruppo consiliare che rappresento, la Federazione Riformista, di sospendere la Tosap".