"L'idea di garantire le cure neuroriabilitative del Ssn solo per i pazienti che si sono ritrovati in stato di coma per almeno 24 ore non può assolutamente diventare realtà. Si tratta di una decisione gravissima, una norma che escluderebbe, potenzialmente, migliaia di persone. Come dimostrato, infatti, dal Presidente della Società Italiana di Neurologia, Gioacchino Tedeschi, sono diverse le patologie che, purtroppo, portano a subire danni neurologici senza passare attraverso un livello di coma. Insomma, mettere un paletto come questo, non significa solo negare il diritto alla salute, ma anche compiere un atto illegittimo. Cosa, questa, certificata anche dal Consiglio di Stato. È necessario, dunque, che il Ministro Speranza accolga l'allarme delle società scientifiche e intervenga per evitare quella che si rivelerebbe come una vergognosa discriminazione. Non esistono cittadini di serie A e serie B". Lo afferma il Senatore IV, Ernesto Magorno.
--banner--