Coordinamento M5S Calabria annuncia: "Espulsi attivisti per violazione codice etico"

"A seguito delle segnalazioni pervenute a codesto coordinamento e preso atto delle condotte delle persone facenti parte di un gruppo WhatApp spontaneo chiamato "Sulla riva del fiume" e che si qualificano come attivisti del M5S Calabria, il collegio probivirale del coordinamento ha provveduto al loro allontanamento permanente rispetto al Movimento stesso.

Si specifica che essi non rappresentano il M5S e con le loro azioni di disturbo e boicottaggio della campagna elettorale in corso e nello specifico del candidato presidente Francesco Aiello, violano lo Statuto e il Codice Etico del Movimento e si pongono, di conseguenza, al di fuori e il più lontano possibile da quelli che sono i nostri valori fondanti".Lo si legge nella nota del Coordinamento attivisti m5s calabria.

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"Pensare che un gruppo sparuto ed eterodiretto possa dettare la linea politica di un Movimento che ha una storia e dei valori precisi, nonché una evoluzione verso l'apertura alla società e alle esperienze civiche, è pura fantasia.

Concepire oggi il M5S come un gruppo chiuso e isolato vuol dire non essere a conoscenza della storia recente che ci ha visti stravincere le politiche in Calabria, essere il primo partito anche alle europee ed essere al Governo del Paese.

Ci troviamo a dover specificare che le porte sono aperte ai contributi di tutti, ma le serrande sono abbassate a chi crede di avere una illusoria influenza nella linea politica che è dettata solo e unicamente dal capo politico che abbiamo voluto ed eletto.

La riva del fiume degli ex attivisti in realtà è una fontanella e come dicono dalle nostre parti 'A ru fuochi e a ru jiumi, unn' bbi facìti baruni".