Violenza donne: Sibilia (M5S) dedica la Giornata a Rossella Casini, uccisa in Calabria per un amore "sbagliato"

"Oltre 100 donne in Italia, ogni anno, vengono uccise da uomini, quasi sempre quelli che sostengono di amarle.
Inasprimento delle pene, rafforzamento delle misure preventive, carcere per chi non rispetta l'ordine di allontanamento, 30 milioni di euro stanziati in favore dei centri anti violenza, nuovi reati, priorità alle denunce e personale specializzato per ascoltare lanciano un segnale chiaro, inequivocabile". E' quanto si legge in una dichiarazione del Sottosegretario all'Interno Carlo Sibilia.

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"Con la legge "Codice rosso" - per perfezionare il quale siamo pronti coi decreti attutivi - lo Stato rassicura le donne che non sono più sole. Le istituzioni e la legge sono dalla loro parte. Ci saranno 12 milioni di euro per garantire borse di studio, spese mediche, formazione e inserimento nel mondo del lavoro ai figli delle vittime di femminicidio.
A Limbadi, in provincia di Vibo Valentia, abbiamo inaugurato oggi l' anno accademico dell' Università della Memoria e dell'Impegno- che ha sede in un bene confiscato alla 'ndrangheta - intitolata a Rossella Casini, una giovane studentessa assassinata da affiliati mafiosi perchè colpevole di essersi innamorata della persona sbagliata.
La giovane studentessa di Firenze, il cui corpo non è mai stato ritrovato, fu uccisa a Palmi nel 1981: nella sua storia è racchiusa non solo la violenza della criminalità ma anche la piaga della violenza sulle donne. "Fate a pezzi la straniera" fu l'ordine perentorio della 'Ndrangheta. Rossella, considerata una straniera, perché estranea all'ambiente calabrese e alle dinamiche culturali mafiose, venne rapita, stuprata, fatta a pezzi e i resti del corpo furono gettati a mare, nei pressi della tonnara di Palmi".
Oggi, nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne", attraverso il ricordo di Rossella, vittima coraggiosa e innocente, lancio un messaggio diretto alle donne: non siete sole, lo Stato è dalla vostra parte con attenzione, prevenzione, memoria e cultura. - conclude il sottosegretario".