Regionali, Mario Occhiuto va avanti e annuncia: “A Reggio Calabria faremo il Waterfront di Zaha Hadid”

reggio waterfront zaha hadid"Io penso che per la Calabria non si debba piu' parlare di programmi ma di progetti come azione creativa, non solo il presupposto di qualcosa che verra' fatto, ma puntando su qualcosa che gia' esiste ed ha un suo valore che puo' finalmente portare a vedere la nostra terra in maniera creativa. Io credo che questa sia l'unica modalita', il punto di partenza". Lo ha detto il sindaco di Cosenza e candidato alla presidente della Regione, Mario Occhiuto a Corigliano Rossano. "A Cosenza - ha aggiunto Occhiuto, come riporta un comunicato - abbiamo seguito le buone pratiche e inseguito il cambiamento per migliorare la vita delle persone. Cosenza ha puntato sulla bellezza perche' noi pensiamo che dove c'e' qualcosa di bello ci sia anche qualcosa di buono. Un luogo dove c'e' giustizia, dove sono soddisfatti i diritti delle persone: quella e' la bellezza. In passato, specie nelle citta' d'arte, gli uomini contribuivano a costruire gi edifici e le facciate dei loro edifici per aumentare la ricchezza della loro citta'". "Potremmo addirittura fare concorrenza all'Enel - ha sostenuto ancora il candidato presidente - con le energie rinnovabili, grazie al vento, al sole, ai boschi della nostra regione. La parola d'ordine e' declinare l'idea di una Calabria green con un'azione di sistema, pensando anche a un'industria nell'agricoltura biologica, nell'agricoltura di precisione. Pensate se in Calabria ci fossero dieci grandi opere di architettura contemporanea. Opere che su questo territorio straordinario potrebbero nascere dalle risorse che comunque abbiamo e non sappiamo sfruttare. Opere che possono trasformare e rendere piu' attrattiva la Calabria nei suoi distretti turistici. Il Waterfront di Zaha Hadid sul lungomare di Reggio, ad esempio, lo riprenderemo subito".

Il "Museo del Mare" progettato dall'archistar – nell'era politica scopellitiana - è stato definanziato dall'amministrazione Falcomatà, con la rimodulazione del Decreto Reggio.

--banner--

"Ovviamente il turismo - ha sottolineato ancora Occhiuto - porta ricchezza, crescita sociale, migliore vivibilita'. La Calabria puo' vivere puntando su attivita' emozionali. Purtroppo al momento contiamo solo due milioni di presenze di turismo straniero in Calabria, a fronte invece dei 5 milioni che ogni anno visitano Riva del Garda". Si e' parlato di sanita'. "Abbiamo la necessita' stringente di costruire nuove strutture ospedaliere - ha detto - che diano confort qualitativo e dignita' ai pazienti e ai loro familiari. Bisogna lavorare sulla prevenzione, stimolando le persone su percorsi di invecchiamento attivi, abituandole a stili di vita appropriati. Noi amministratori possiamo fare molto. Certo, non e' semplice. La Sanita' in Calabria e' commissariata ma non bisogna mettersi contro il commissario, occorre collaborare ed evitare ribellismi che non portano da nessuna parte".