Bruno Bossio (Pd): “Il Cnr di Mangone rischia chiusura, il governo dia risposte”

"Ho ritenuto necessario rivolgermi con un'interrogazione ai ministri del Sud e della Ricerca per capire quale possa essere il destino dell'Istituto di scienze neurologiche (Isn) che opera nel Cnr di Mangone." Dichiara in una nota la deputata calabrese Enza Bruno Bossio

"Pongo alla loro attenzione una serie di questioni, partendo dal presupposto che questa realtà vada valorizzata e potenziata, e propongo l'apertura di un tavolo istituzionale nazionale finalizzato a promuovere un polo calabrese del Cnr.

Abbiamo, però, delle urgenti risposte da ottenere sul futuro prossimo dell'Isn: da giugno 2018 l'attività diagnostica è inspiegabilmente sospesa, nonostante i ripetuti solleciti dei ricercatori e dei vertici dell'ente e nonostante l'Azienda sanitaria di Cosenza abbia assegnato un budget per gli ultimi tre mesi del 2018 pari a 100 mila euro e per il 2019 di 500 mila euro." Prosegue la deputata del Pd Bruno Bossio " Non solo: il Cnr ha da tempo avviato una procedura di riorganizzazione in cui l'Isn perderà la sua caratteristica di sede principale e sarà assorbito dall'istituto Ibim di Palermo, con conseguente indebolimento della struttura di ricerca calabrese e già diversi arredi sono stati spostati nella sede di Napoli."

" Il quadro di riferimento" - conclude-"insomma, è allarmante e mi aspetto che il Governo assuma tutte le iniziative necessarie a salvaguardare un punto avanzato di ricerca e diagnostica in Calabria e che ha tutte le carte in regola per proseguire con serenità le preziose attività che finora hanno rappresentato un punto di riferimento per il territorio e i cittadini."

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