Narcos a Montespaccato: sequestrati 2 quintali e mezzo di droga: il gruppo nascondeva arsenale della 'ndrangheta

gdf montespaccatoSono 18 le misure di custodia cautelare in carcere, nei confronti di altrettante persone, appartenenti a un'organizzazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti, con base nella Capitale, adottate dai finanzieri del nucleo di Polizia Economico-Finanziaria che hanno smantellato uno strutturato sodalizio radicato nel quartiere di Montespaccato, a Roma, capeggiato da Costantino Sgambati (42 anni), personaggio emergente nel panorama criminale romano, collegato a esponenti di note consorterie di stampo mafioso, rispetto alle quali era divenuto un importante canale di distribuzione di droga.

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Le fiamme gialle hanno proceduto al sequestro, complessivamente di oltre 100 chilogrammi di cocaina e 143 chilogrammi di hashish e un laboratorio clandestino utilizzato per il "taglio" e confezionamento della droga.

Il sodalizio, secondo quanto accertato i pm della Dda coordinati da Michele Prestipino, era capeggiato da Costantino Sgambati, che si trova gia' in carcere perche' condannato in abbreviato a 16 anni di carcere per associazione a delinquere. Quest'ultimo, definito "personaggio emergente dalla criminalita' romana", puo' contare sull'appoggio di esponenti della 'Ndrangheta (cosca Bellocco di Rosarno) e Sacra Corona Unita. Il gip ha specificato nell'ordinanza che l'arsenale scoperto nel marzo del 2016 a Montespaccato, composto da armi e 6 chilogrammi di esplosivo, era custodito da un braccio destro di Sgambati e rappresentava un "favore" che il gruppo criminale romano ha fatto al clan dei Bellocco.