L’associazione “Basta vittime sulla SS106” vola a Bruxelles

L'Associazione "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" il prossimo lunedì sarà presente a Bruxelles, presso il Parlamento Europeo, dove avrà modo di avere diversi incontri che saranno di seguito tutti comunicati e resi noti.

"L'Associazione – si legge in una nota – da anni cerca di portare sui tavoli del Parlamento Europeo le questioni legate alla strada Statale 106. Nei prossimi giorni finalmente riuscirà a portare all'attenzione dell'Europa i problemi riguardanti la "strada della morte" con l'intenzione di rendere i problemi diversi, legati alla famigerata e tristemente nota "strada della morte", di interesse comunitario.

La Comunità Europea negli ultimi anni ha dimostrato grande sensibilità nei confronti dell'incidentalità e della mortalità stradale per cercare di mettere in campo politiche ed investimenti necessari per ridurre incidenti, feriti e vittime sulle strade.

L'Associazione pertanto è fortemente convinta che, in tal senso, l'ammodernamento della strada Statale 106 può costituire un obiettivo comune che può creare delle importanti sinergie istituzionali tra chi, come l'Europa, vuole strade più sicure e l'Associazione "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" che cerca interlocutori importanti capaci di mettere risorse affinché possa essere realizzata una Nuova S.S.106 in Calabria.

Il viaggio è stato organizzato dall'On. Pina Picerno che l'Associazione ha incontrato la scorsa estate a Corigliano Rossano grazie all'On. Enza Bruno Bossio (entrambe le parlamentari del Partito Democratico accompagneranno l'Associazione a Bruxelles), ed al Segretario Provinciale di Cosenza Luigi Guglielmelli (da sempre vicino al nostro sodalizio).

Per l'Associazione saranno presenti a Bruxelles il Presidente Ing. Fabio Pugliese e la Dott.ssa Carla Tempestoso, componente,del Direttivo e Responsabile dei Rapporto con gli Enti e le Istituzioni. Ad entrambi toccherà il compito di chiare diversi e svariati aspetti, tutti importanti, legati alle possibilità di poter utilizzare fondi comunitari per l'ammodernamento della S.S.106.

L'Associazione "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" comunica, infine, che a seguito di questo viaggio promuoverà un incontro con tutti gli organi di informazione per rendere pubblici i più significativi riscontri ottenuti ma anche per illustrare le ragioni di questo importante tour presso il Parlamento Europeo".

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