Laura Ferrara (M5S): “Appalti spezzatino a Cosenza, ora si chiariscano le responsabilità politiche”

«Oltre 2 milioni di euro dei cosentini alle ditte amiche, è questo quello che viene fuori dall'indagine sugli appalti spezzatino a Palazzo dei Bruzi». Così commenta Laura Ferrara, eurodeputata del MoVimento 5 Stelle, la chiusura delle indagini preliminari sull'inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza sul Comune di Cosenza da novembre scorso. «È anche grazie al contributo degli attivisti del meetup di Cosenza "Amici di Beppe Grillo" che oggi l'allegra pratica del cottimo fiduciario, perpetrata dal 2012, è finalmente venuta alla luce. Gli attivisti hanno analizzato centinaia di determine dirigenziali, tracciando poi in un esposto, firmato da me e dai colleghi Morra e Parentela, il quadro preciso di quello che accadeva negli uffici comunali. In attesa del pronunciamento degli organi preposti e della linea difensiva dei 18 indagati, bisogna sicuramente prendere atto che se l'illecito si è configurato vi è anche una chiara responsabilità politica di chi ha scelto quei dirigenti, posizionandoli, nonostante una condotta poco ortodossa, in settori chiave per continuare gli affidamenti diretti sotto la soglia dei 40mila euro ad un ristrettissimo numero d'imprese. Il sindaco Occhiuto non può continuare a tirar dritto senza spiegare ai cittadini com'è possibile che quel sistema si sia consumato sotto il suo naso senza che lui si accorgesse di nulla. Cinquemila delibere hanno allarmato gli attivisti del MoVimento 5 Stelle, hanno allarmato la Procura e avrebbero dovuto far saltare dalla sedia anche il primo cittadino che continua invece a star seduto comodamente come se quanto emerso sia normale».

--banner--