Madre bambino autistico attacca la Regione: "Nostri figli invisibili"

autismo"Il 2 aprile è la giornata mondiale dedicata all'autismo, una giornata dedicata alla conoscenza e alla consapevolezza di un tema che colpisce tante famiglie. Ed io, mamma di un bimbo autistico di 4 anni, ho un nodo alla gola e un misto di rabbia e delusione, perché in quel giorno tanti funzionari pubblici faranno tanti bei discorsi, ci saranno manifestazioni con palloncini colorati di blu, luci e colorì". E' quanto afferma Angela, mamma di Matteo, bambino autistico, che chiede l'applicazione da parte della Regione dei nuovi Lea in materia di autismo.

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"Tanto fumo e niente arrosto in realtà - prosegue la donna in una nota riportata dall'Ansa - perché i nostri bambini sono invisibili, nonostante i nuovi Lea che stabiliscono delle responsabilità precise per la Regione e dei diritti inderogabili, attraverso le linee guida, contenute nelle legge 134, art.3. La Regione Calabria non ha preso visione dei nuovi Lea, e noi genitori siamo abbandonati e costretti ad affrontare le spese esose delle terapie e di ogni forma di cura e assistenza. Per questo chiedo a tutti i funzionari della Regione di prendere atto di questa mancanza e di riconoscere ai nostri figli tutti i loro diritti, in modo concreto. Siamo stanchi delle bella parole vogliamo dignità e rispetto attraverso ciò che stabiliscono le leggi. Una mamma non può tacere di fronte a tanta indifferenza e negazione".