Forza Italia Calabria produce il video "No alla violenza, preferisco il rispetto"

"La violazione dei diritti umani contro le donne, non riconducibili a fattori sociali ed economici contingenti, razziali o religiosi, è un fenomeno trasversale a tutti i ceti sociali ed assume forme e manifestazioni complesse, difficilmente rilevabili senza una specifica conoscenza e formazione". Ad affermarlo Maria Josè Caligiuri, Responsabile Regionale Dipartimento Diritti Umani e LIbertà Civili di Forza Italia in Calabria.

--banner--

"I costi umani, sociali, economici derivanti dalla violenza sulle donne e sui figli minori sono inaccettabili. La condanna sociale alla violenza contro le donne deve essere unanime, così come l'azione e la mobilitazione, perchè il fenomeno, in continua crescita, venga efficacemente contrastato e prevenuto. In occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, il Dipartimento Diritti Umani e Libertà Civili di Forza Italia della Calabria, ha realizzato un video dal titolo "No alla violenza, preferisco il rispetto". Sono convinta che, il segreto per percorrere speditamente la strada del pieno rispetto dell'identità femminile, non passi solo per la denuncia, pur necessaria, delle discriminazioni e delle ingiustizie, ma anche e soprattutto per un fattivo quanto illuminato progetto di sensibilizzazione, che riguardi tutti gli ambiti della vita femminile, a partire da una rinnovata e universale presa di coscienza della dignità della donna. E' proprio per questo motivo, che abbiamo dato ampia importanza alla campagna di sensibilizzazione. Il video sarà divulgato nelle scuole, sui social e, nelle piazze calabresi, in seguito ad eventi che promuoveremo a partire dal 25 novembre, su questa annosa e dolente tematica. La violenza sulle donne è antica come il mondo, oggi avremmo voluto vivere in una società evoluta, civile e democratica priva di cronache di abusi, omicidi e stupri. La violenza non è solo fisica, ma è soprattutto psicologica. "Non aver paura, togli la mano dalla bocca, non stare in silenzio, vieni ti ascolto"; questo è il mio invito alle donne, in occasione del 25 novembre".