Liberal Democratici scrivono ad Oliverio: "Serve una scossa, non possiamo attendere ancora"

"Caro Presidente, altro che ripresa! I calabresi restano al palo. Mentre il governo regionale continua a fare dichiarazioni di ottimismo sullo stato di salute della nostra regione, i calabresi ci raccontano un'altra storia: i pochi rimasti continuano letteralmente a stringere la cinghia".
E' l'incipit della lettera aperta scritta dal Coordinatore Regionale di Liberal Democratici, Ciro Palmieri.

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"Dati che contraddicono il clima di "ripresa nazionale".
Da alcuni anni in Calabria subiamo, inermi, una fase di declino economico, morale, sociale e politico senza precedenti. Ai problemi di sempre, quali la disoccupazione, la criminalità organizzata, lo smantellamento progressivo delle (poche) attività produttive, siamo costretti ad aggiungere il fallimento completo della rappresentanza politica, del tutto assente rispetto ai problemi reali del territorio.
Tanti sono i dati disarmanti e fallimentari che confermano, qualora ce ne fosse bisogno, una situazione a limite della sopravvivenza, una sofferenza economica delle famiglie senza precedenti, una condizione, per molti da incubo, a cui si aggiunge, un grave immobilismo governativo della Regione.
Conosciamo tutti i problemi cronici e storici di questa terra, che ne fanno una area "strutturalmente povera", ma paradossalmente, proprio per questa peculiarità sociale, in passato abbiamo superato in modo accettabile tutte le varie crisi che si sono succedute. Tanto poveri si era già. La crisi di questo ultimo periodo però è stata un colpo di grazia anche per chi è abituato tradizionalmente alla povertà.
Diventa preoccupante e ci fa indignare anche il silenzio assordante di quasi tutta la classe dirigente di questa regione.
Cosa dobbiamo aspettare e cosa altro deve succedere ancora, per chiudere questa fase?
E' necessario uscire da questa situazione.
Caro Presidente, bene l'iniziativa "Cantiere Calabria", ma la Calabria ha bisogno di una forte scossa: di un "moto" politico di rottura sociale.
I Liberal Democratici Calabresi, pertanto, auspicano una immediata azione del fronte moderato che sia in grado di stimolare concretamente l'agenda politica del governo regionale.
Questo è il tempo dei fatti. Abbiamo bisogno di risposte concrete, partendo dai problemi reali e quotidiani dei calabresi, per evitare che la nostra terra a breve si trasformi in un arido deserto privo di speranza e futuro2.