Regione, Nicolò: "Giunta distrutto Catona Teatro"

"Il presidente della Regione Oliverio ha deciso, e con il silenzio dei consiglieri regionali reggini del Pd e del centrosinistra, di distruggere l'unica manifestazione culturale nazionale che si svolge da circa trent'anni a Reggio Calabria con carattere di continuità che si chiama Catona Teatro". Lo afferma in una dichiarazione il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Campanella Alessandro Nicolò. "Gli esiti della legge sulle attività culturali, proposta dalla giunta ed approvata a maggioranza in Consiglio regionale dal centrosinistra - prosegue - stanno emergendo con tutta evidenza. Decine di iniziative approntate per rendere attrattivo e ospitale il territorio sono andate letteralmente in fumo a causa di una norma che taglia in maniera secca l'offerta culturale diffusa, riservando a pochissime iniziative, ingenti risorse, probabilmente distribuite con il bilancino delle simpatie. Quanto sta avvenendo a discapito di numerose associazioni e anche grandi enti, come la Provincia di Catanzaro, denota come Oliverio ed il suo 'cerchio magico' governino la nostra Regione, napalmizzando ogni realtà che non risponda ai loro requisiti di potere. I danni, ovviamente sono tutti li, contabilizzabili, e senza che nessuna voce si alzi dagli esponenti di maggioranza del Reggino per far riflettere il Governatore per sanare il vulnus perpetrato ai danni di Catona Teatro e di altre decine di simili manifestazioni. E invece 'senso di responsabilità' imporrebbe un sussulto di reazione per sollecitare Oliverio a rivedere norme cosi assurde, quasi cucite addosso a talune realtà culturali rispetto agli interessi diffusi di chi promuove ogni parte del territorio calabrese. L'arroganza con la quale si è costruita la legge sulle attività culturali sta dunque certificando la fine di rassegne e manifestazioni teatrali che sono riferimento, per la qualità degli spettacoli, di migliaia di cittadini reggini e dei turisti.

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Il presidente Oliverio sappia che non saremo mai complici di una politica che annulli ciò che con sacrifici inenarrabili è stato realizzato a Reggio Calabria, e che nessuna Giunta regionale ha mai messo in discussione, grazie anche al ritorno di immagine fatto di migliaia di abbonamenti che liberamente hanno sottoscritto cittadini e turisti proprio per sostenere Catona Teatro, divenuto, al pari di Roccella Jazz, un appuntamento di grande significato culturale". "L'asetticità con cui è stato cancellato Catona Teatro dai finanziamenti regionali - conclude Nicolò - è davvero vergognoso ed intollerabile. Riconoscano il Governatore e i suoi Consiglieri regionali di Reggio Calabria il danno che hanno inferto e ripropongano all'apertura settembrina dell'attività legislativa del Consiglio regionale una modifica della legge che recuperi e tuteli tutte quelle iniziative, come Catona Teatro, a carattere continuo, che hanno arricchito con il loro lavoro la pluralità e la qualità degli eventi culturali estivi a Reggio Calabria".