Vigili del fuoco, Usb: "Non aspettiamo di fare la fine del Portogallo"

"Ormai in questo paese la parola prevenzione è diventato un miraggio ed assistiamo impassibili a quello che succede in tutto il mondo, ma esempi anche locali italiani ne possiamo fare a iosa. Centinaia di interventi inevasi dai Vigili del Fuoco in Italia, gente che autonomamente deve provvedere a salvaguardare i propri beni quando non si tratta della propria incolumità". Lo scrive l'Unione Sindacale di Base della Calabria del Comparto dei Vigili del Fuoco, che "è da parecchio tempo che ha inviato molteplici note a firma dei responsabili Regionali e Provinciali della Calabria , per via "pec", direttamente al Governatore della Calabria, affinché ci sia un tavolo di discussione con tutta la documentazione per organizzare la campagna AIB 2017. La stessa O.S. del C.N.VV.F., oltre ad utilizzare tutti gli strumenti telematici messi a disposizione, vuole evidenziare che ha cercato di mettersi in comunicazione anche per via telefonica con gli organi competenti, senza ricavarne nessun risultato".

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"Inoltre questo stato di "disinteresse" da parte di chi ci governa è inaccettabile ed un'offesa gravissima nei confronti di tutti i lavoratori VV.F. (permanenti e precari) e soprattutto per tutti i cittadini che pagando le tasse meritano di avere un soccorso tecnico urgente efficiente badando i principi fondamentali del soccorso: con la Prevenzione, Salvaguardia e Sicurezza di tutta una popolazione. Oggi la situazione della macchia mediterranea e degli incendi boschivi in Italia, con l'abolizione del Corpo Forestale dello Stato si è ulteriormente complicata. Tutte le competenze sono passate tute al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (Riforma Madia), e senza personale (precari e permanenti) e non solo, ci chiediamo come facciamo a spegnere gli incendi o chi guiderà i mezzi. Inoltre vogliamo evidenziare e ricordare , che i sindacati confederali ed autonomi d'accordo con i padroni con la loro stessa "Montblack" hanno firmato un Riordino - tranne USB, che prevedeva appunto questo status di degrado e di caos del soccorso dei Vigili del Fuoco. Ora la a cosa più vergognosa che dobbiamo assistere quotidianamente è che gli stessi firmatari che hanno siglato il patto con il diavolo di cosa si lamentano oggi tra le righe dei loro pseudi comunicati di falsa ribellione. Non vorremmo che anche per l'anno 2017, la Regione Calabria pensa di risolvere la campagna antincendio stanziando i soldi per fare mangiare gli amici degli amici come accadde con la vicenda di "Calabria Verde". Perciò invitiamo nuovamente gli organi istituzionali a dare più attenzione a chi ne ha le competenze in materia di incendi per salvaguardare il paese Italia. La gente non ha bisogno di specchietti per le allodole, o parate militari che ostentano organizzazione in questo paese che NON c'è, ciò offende la nostra intelligenza. Cosi come si offende e si mortificano migliaia di lavoratori precari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco utilizzati e sfruttati saltuariamente, oggi ci attendiamo alla luce di quello che seguiamo con attenzione in Portogallo in Gran Bretagna lo stanziamento dei fondi per la "Risoluzione Fiano", che stabilizzerebbe e assumerebbe tutti i precari dei Vigili del Fuoco; l'unico Corpo in grado di garantire l'incolumità dei cittadini".

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Creato Martedì, 27 Giugno 2017 09:12