Roberti: "Ndrangheta la più forte nel controllare la corruzione negli appalti pubblici"

robertifranco500La confisca dei beni alle organizzazioni criminali di tipo mafioso "resta uno strumento fondamentale" per combatterle. Lo ha ribadito il procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti, ospite si Maria Latella su Skytg24. In un contesto dove "all'intimidazione mafiosa si e' accostata la corruzione, penetrata oramai a tutti i livelli", ragiona Roberti, "la confisca diventa uno strumento di prevenzione".

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E ha continuato: "Tutte le organizzazioni criminali di tipo mafioso operano con modalita' che prediligono la corruzione. Oggi la 'ndrangheta che e' la piu' forte e ramificata tra le organizzazioni criminali, perche' dispone di finanziamenti illimitati ed e' quindi la piu' ricca. La 'ndrangheta in questo momento e' quella piu' in grado di controllare con la sua forza la corruzione negli appalti pubblici". Per controllare e prevenire le infiltrazioni mafiose, la Direzione nazionale antimafia "dispone di un sistema di banca dati che permette di controllare i soggetti a rischio", ha ricordato Roberti, "un sistema a disposizione delle prefetture, che ha funzionato molto bene per il post terremoto all'Aquila e che sta funzionando per il sisma in Centro Italia. Le prefetture fanno il loro lavoro, non sempre pero' sono uffici attrezzati. Ma fanno un grande lavoro in sinergia con la Dna, che sta dando i suoi frutti". Nella prevenzione e' poi fondamentale, ha sottolineato ancora Roberti, "la cooperazione istituzionale".