Giudiceandrea: "Presto una legge contenente le disposizioni contro le discriminazioni determinate dall'identità di genere e dall'orientamento sessuale"

Il primo luglio si avvicina e, come è noto, la Regione Calabria ha patrocinato il Cosenza Pride; a tal proposito il Consigliere Regionale Giuseppe Giudiceandrea sostiene: "Non solo saremo accanto alle associazioni ed alle istituzioni in occasione dell'iniziativa di piazza nel capoluogo bruzio, ma abbiamo concretizzato questa vicinanza istituzionale anche con la presentazione di una proposta di legge regionale, a mia firma, contenente le disposizioni contro le discriminazioni determinate dall'identità di genere e di orientamento sessuale."

Il capogruppo DP in Regione Calabria approfondisce i punti principali della proposta di legge "coerentemente con la legislazione nazionale e europea in materia di diritti fondamentali delle persone, nonché in attuazione dei principi costituzionali di uguaglianza formale e sostanziale e pieno sviluppo della persona umana, questa proposta di legge intende dettare un corpus di norme a carattere principalmente programmatico per prevenire e contrastare le discriminazioni e le violenze determinate dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere, al fine di consentire ad ogni persona la libera espressione e manifestazione del proprio orientamento sessuale e della propria identità di genere, nonché di prevenire e superare le situazioni, anche potenziali, di discriminazione e garantire il diritto all'auto-determinazione. - l'on. Giudiceandrea continua - E' una proposta di legge articolata in otto punti e che si rifà ad elementi normativi approvati di recente in alte Regioni Italiane; siamo sicuri che sarà uno strumento utile a contrastare episodi di discriminazione che, troppo spesso, si verificano.

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Ricordo inoltre che nel testo sono previste risorse economiche al fine di poter attuare azioni di sensibilizzazione per il tramite del mondo delle associazioni, inoltre viene dato mandato agli uffici del lavoro di monitorare eventuali azioni di discriminazione. La strada è ancora in salita, continueremo a camminare verso questa direzione, convinti più che mai che le discriminazioni, di qualsiasi natura, non possono essere assecondate ma respinte"