Acqua, Parentela-Nesci (M5S): "Oliverio ridetermini tariffe Sorical"

"Il teatrante Oliverio faccia pace con le regole e poi parli. Su Sorical provveda subito a rideterminare le tariffe che la Corte costituzionale ha giudicato abusive". Lo hanno affermato a Pizzo Calabro, secondo quanto riferisce un comunicato, i deputati Paolo Parentela e Dalila Nesci, durante la seconda tappa di "AcquaRaggia", "l'iniziativa con cui il Movimento 5stelle - é detto nella nota - sta denunciando ovunque l'applicazione di tariffe illegittime da parte del gestore del servizio idrico Sorical, che, dicono i 5stelle, 'è tra i peggiori carrozzoni della vecchia politica'". All'appuntamento di Pizzo Calabro, tenutosi oggi pomeriggio nel museo della Tonnara, hanno partecipato il sindaco di Simbario, Ovidio Romano; il legale Salvatore Gullì; Angelo Scalzone, del Wwf, e Giovanni Di Leo, attivista dei movimenti per l'acqua pubblica.

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"L'incompatibile Luigi Incarnato, ex assessore regionale ai Lavori pubblici, è sempre commissario di Sorical - dicono ancora i due parlamentari M5s - e Oliverio non pensa affatto a rimuoverlo. La francese Veolia lascerebbe il gestore gratis e il nuovo proprietario, cioè la comunità calabrese, dovrà mettere i soldi necessari a riportare gli acquedotti come erano? Sui calabresi graverà il mutuo di Sorical con Depfa Bank?". I 5 stelle hanno presentato alla Camera una nuova interrogazione sul futuro del servizio idrico calabrese e trasmesso una segnalazione specifica all'Aeegsi, l'Autorità per l'energia elettrica, il gas ed il sistema idrico. "La Regione - hanno ricordato i due parlamentari - ha già anticipato a Sorical circa 25 milioni di euro per investimenti, che dovevano essere restituiti". "Nesci - conclude il comunicato - ha infine addebitato al sindaco di Pizzo Calabro, Gianluca Callipo, la bocciatura del piano di riequilibrio finanziario del Comune, preludio della dichiarazione di dissesto".