Mafie, nel 2016 sequestri e confische per 3,9 mld di euro

Quasi quattro miliardi di euro tra confische e sequestri, pari all'8% in piu' rispetto al 2015, circa 12mila tra persone fisiche e aziende sottoposte ad accertamento economico (+5,1%) e 810 soggetti denunciati per trasferimento fraudolento di valori (+13,6%), di cui 68 arrestati (+11,5%). Sono i numeri dell'attivita' svolta nel corso del 2016 dalla Guardia di finanza a contrasto delle attivita' economiche, patrimoniali e imprenditoriali della criminalita' organizzata. I dati arrivano nel giorno in cui le Fiamme gialle celebrano il ritorno in Olanda dei due quadri di Van Gogh trafugati ad Amsterdam nel 2002 e ritrovati lo scorso settembre grazie a un'indagine dei finanzieri del Comando provinciale di Napoli sul clan camorrista Amato-Pagano che quei quadri li usava come garanzia dei suoi traffici di droga internazionali. "Le opere d'arte rappresentano sempre di piu' un bene rifugio anche per la criminalita'- ha detto a proposito il comandante generale della Gdf, Giorgio Toschi- che le utilizza come strumenti di investimento o come mezzi di garanzia e pagamento nelle transazioni tra organizzazioni delinquenziali". Ecco perche' la Guardia di finanza punta a colpire i patrimoni "senza trascurare alcuna traccia di ricchezza". Cosi', per esempio, a febbraio di quest'anno il Nucleo di Polizia tributaria di Como ha arrestato a Milano due persone sorprese a scambiare 270mila euro in contanti con 7 chili di lingotti d'oro, mentre a dicembre 2016 l'operazione 'Era glaciale' ha sequestrato a un pregiudicato 20mila bottiglie pregiate, una zanna di mammuth e 94 reperti archeologici. Sempre a dicembre 2016, a Reggio Emilia un soggetto "abitualmente dedito al commercio illecito di oggetti preziosi" e' stato raggiunto da un sequestro che ha riguardato, tra l'altro, anche 600 gioielli di vario genere e 470 quadri e cornici.

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Creato Lunedì, 27 Febbraio 2017 18:54