Iniziativa dell'ANIEF per il personale scolastico non docente

Chi governa continua a pensare che i tanti progetti e responsabilità introdotti con la scuola dell'autonomia si possano attuare caricando di ulteriori gravosi compiti le attuali segreterie degli istituti, nonché i tecnici di laboratorio e i collaboratori scolastici oggi già in servizio, oberati di lavoro. Si dava per scontato che la Legge di Stabilità contenesse dei finanziamenti a tale scopo: si continua, invece, a rimandare.

Così, anche per il corrente anno scolastico Anief riapre per il comparto ATA attraverso il rilancio dell'iniziativa AVANTI ATA, volta a portare in tutte le regioni seminari di studio e formazione gratuiti, per l'approfondimento delle condizioni di questa categoria di lavoratori.

Dal tema "Il personale ATA: dalla Buona Scuola al nuovo contratto" in Calabria si terrà giovedì 9 marzo, dalle ore 11.00 alle ore 14.00 presso l'Ipsia "E. Fermi" di Reggio Calabria,

Con relatori Alberto Aufiero e Cristina Dal Pino, verranno affrontati tra gli argomenti mobilità e organici, lo schema del DPR e l'assegnazione del personale, la legge 107/2015, la progressione di carriera, le tipologie contrattuali e le figure professionali, le funzioni e compiti del personale ATA, il Programma Operativo Nazionale (PON), il ruolo del DS e del DSGA, i progetti e la formazione.

Anief in collaborazione con Eurosofia, entra nelle scuole con un progetto che intende sostenere gli ATA e continuare la battaglia per il riconoscimento del lavoro svolto da tutto il personale non docente che in questi anni ha dovuto effettuare mansioni, spesso di profilo superiore, per le quali non ha ricevuto né formazione nè linee guida; una formazione stabile e precisa, non estemporanea e a volte solo dichiarata.

--banner--

Per la prima volta nasce un comparto dedicato solo al personale ATA, volto a ribadire in tutte le sedi opportune le legittime necessità sinora mai sostenute né riconosciute e, finalmente, costruire insieme una piattaforma rivendicativa per arrivare uniti a creare anche le condizioni per una dignitosa pensione.