Alle 19 la Calabria è la regione d'Italia dove si è votato meno

votazionicomunaliter 500Il Centro Nord -zone terremotate comprese, traina l'affluenza boom al referendum costituzionale oltre il 60% gia' alle 19, quando mancano ancora quattro ore alla chiusura dei quasi 47 mila seggi aperti da questa mattina alle 7 in tutte le regioni italiane per dire si' o no alla riforma dei 47 articoli della Costituzione proposta dal governo Renzi e approvata a maggioranza dal Parlamento. Il Sud invece la frena, non superando la soglia simbolica del 50%: irrilevante ai fini della validita' del referendum costituzionale ma indicativa della spaccatura di sensibilita' politica in due del Paese. E determinante per fissare al 57,2% la media nazionale di affluenza alle 19 che invece nelle Regioni del Nord e nel Centro d'Italia e' risultata decisamente piu' alta. Nella seconda delle tre rilevazioni del Viminale (12-19-23) le Regioni che hanno fatto segnare exaequo la maggiore partecipazione al voto sonio state il Veneto e l'Emilia Romagna, con il 65,9% di affluenza alle urne. Seguite da: Lombardia (64,1%), Toscana (63,5)%, Friuli Venezia Giulia (63,3%),Trentino Alto Adige (61,6%), Umbria (61,6%), Val D'Aosta (60,7%), Piemonte e Liguria (60,5%), Marche (60,1%), Abruzzo (57,1) Lazio (56,8%), Molise (52,3%), Sardegna (51,7%), Puglia (48,2%), Basilicata (47,9%) Campania (46,4%), Sicilia (45,06%) Calabria (44,3%).

I dati dell'affluenza alle 19 al referendum costituzionale, regione per regione, resi noti dal ministero dell'Interno. La piu' alta in Emilia Romagna e Veneto (entrambi 65,91%), mentre la piu' bassa si registra in Calabria e Sicilia, rispettivamente il 44.34% e 45.06%. ITALIA 20,14 PIEMONTE 60,55 VALLE D'AOSTA 60,77 LOMBARDIA 64,21 TRENTINO-ALTO ADIGE 61,60 VENETO 65,91 FRIULI-VENEZIA GIULIA 63,31 LIGURIA 60,57 EMILIA-ROMAGNA 65,91 TOSCANA 63,59 UMBRIA 61,69 MARCHE 60,17 LAZIO56,86 ABRUZZO 57,10 MOLISE 52,33 CAMPANIA 46,44 PUGLIA 48,26 BASILICATA 47,92 Calabria 44,34 SICILIA 45,06 SARDEGNA 51,75

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Sono oltre un milione 553 mila settecentoquarantuno gli elettori calabresi chiamati ad esprimersi oggi per il referendum sulla riforma costituzionale. La maggioranza di aventi diritto sono donne 804.337 rispetto a 749.404 maschi. Il voto potrà essere espresso in 2.414 seggi sparsi dal Pollino allo Stretto. A Cosenza spetta il numero maggiore di elettori a livello provinciale con 573.588 aventi diritto, seguita da Reggio con 430.335. C'è poi la provincia di Catanzaro con 388.862 aventi diritto, Crotone con 133.133 e Vibo Valentia con 127.853. Più di 325 mila i calabresi con diritto di voto che vivono fuori dai confini nazionali. I seggi sono stati aperti regolarmente in mattinata e le operazioni di voto iniziate alle 7 di stamane proseguiranno fino alle 23. L'esito del confronto sarà reso noto in nottata.