Dal Forum Regionale Madri Sole e Donne Vittime di violenza proposte e impegni

E' stata l'assessore regionale al Welfare Federica Roccisano a prendere l'impegno, a nome della Giunta regionale, di sollecitare l'approvazione della proposta di legge n.17 proposta dal vice presidente del Consiglio Alessandro Nicolò, legge che offre sostegno e strumenti alle madri sole della Calabri. Concludendo i lavori del Forum Madri sole e donne vittime di violenza svoltosi in Consiglio Regionale,la Roccisano ha anche annunciato che il 18 Ottobre sarà firmato con il Ministro della Giustizia un protocollo che permetterà, tra l'altro la realizzazione nella sezione femminile del carcere di Reggio, di un laboratori di sartoria sociale. I diversi interventi hanno fatto emergere il volto variegato di questa povertà al femminile di cui non si parla e soprattutto non si fa abbastanza. Negli interventi di Giusy Zinnarello della casa Guido Reghellin, di Francesca Mallamaci, di Giusy Nuri della coop.Soleinsieme,di Carla Sorgiovanni di Save The Children, hanno fatto emergere le storie di abbandono, di fragilità, di violenza subita da queste donne, ma anche di tanto coraggio, dignità e voglia di riscatto per sé e per i propri figli. Nei loro racconti si sottolinea come le madri sole hanno subito violenza e l'esperienza della solitudine, di dovere crescere un bambino senza un compagno accanto e spesso senza nemmeno le istituzioni e la comunità vicina L'unica rete di accoglienza e sostegno quella della chiesa, del volontariato e del terzo settore,in una ottica emergenziale, raramente con una presa in carico istituzionale soprattutto nella fase della post accoglienza e dell'inserimento lavorativo e sociale. Sono state riportate le domande delle donne accolte, quando sarò dimessa dovrò andrò ad abitare, quale lavoro potrò fare? Si è evidenziato che manca in calabria una normativa e una programmazione dei servizi in grado di dare risposte al bisogno di ascolto, sostegno, casa e lavoro. Per questo le associazioni promotrici si stanno battendo, anche promuovendo una petizione popolare, per una legge regionale che dia strumenti d'intervento. Giuseppina Latella Procuratore della Repubblica c/o il Tribunale per i Minorenni, ha citato i danni che le separazioni ed i divorzi stanno facendo ai figli di queste coppie disgregate ed ha indicato nel progetto di legge all'esame della commissione bilancio un importante risposta perché dà punti di riferimento alle mamme e crea una rete di sostegno. Un progetto di legge innovativo perche non prevede interventi a pioggia e contributi, ma finanzia progetti di rete promossi dai Comuni in collaborazione con altri soggetti istituzionale e sociali del territorio.Anche per Rosy Perrone segretaria Cisl la legge apre spazi importanti ma ha bisogno di contare su una infrastrutturazione istituzionale e sociale sui territori.La regione Calabria, con questa normativa può diventare la prima regione del Sud ad intervenire su questa povertà al femminile. L'occasione della manifestazione della Giunta Regionale organizzata a Melito Porto salvo per 21 Ottobre può essere l'occasione per dare un segnale concreto di vicinanza a tutte le donne esposte ai pericoli della violenza e del disagio. Per Mario Nasone del Centro Comunitario Agape il Forum è un primo passo che ha voluto fare riflettere insieme le realtà istituzionali e sociali che su questo fronte si stanno spendendo, un lavoro che dovrà continuare per fare dei passi avanti sulla strada dell''affermazione dei diritti di queste mamme e dei loro figli.

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