Franco Corbelli nello staff di Oliverio

"Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, è entrato a far parte dello staff del presidente della Regione, Mario Oliverio. Per l'espletamento del suo ruolo istituzionale, per la tutela dei diritti umani, opererà nella struttura del capo di gabinetto, Gaetano Pignanelli". E' quanto si afferma in un comunicato del movimento Diritti Civili. "Corbelli - riporta il comunicato - ha ringraziato per averlo chiamato a svolgere questo importante ruolo istituzionale il presidente Oliverio e il capo di gabinetto Pignanelli, 'due galantuomini particolarmente attenti e sensibili alle tematiche sociali e umani'. Nel dare la notizia Corbelli informa che per poter svolgere, appieno, il suo ruolo istituzionale ha chiesto alla sua scuola l'anno previsto, dalla legge, di aspettativa non retribuita". "Ho scelto di rinunciare finanche al Comando, e ai benefici connessi, previsti dalla legge, che mi era stato assegnato presso la Regione - afferma Corbelli - per espletare il mio compito senza alcun vincolo e nessun vantaggio, con il solo rimborso del mio stipendio di docente. Ho deciso di accettare l'invito di Oliverio, per la stima e l'amicizia che ho per il presidente e per il suo capo di gabinetto, l'avv. Pignanelli, e per la totale condivisione di un comune impegno civile, di legalità, di giustizia e umanitario, che ci ha visto insieme, promuovere importanti battaglie civili e grandi iniziative di solidarietà, in questi due anni di governo regionale e nei 10 anni di presidenza alla Provincia di Cosenza di Oliverio. Il nuovo ruolo istituzionale mi consentirà di poter seguire più da vicino quella che considero, in assoluto, la più importante e significativa battaglia delle mille condotte in oltre 30 anni di impegno civile, sicuramente quella che più mi sta a cuore per la quale combatto ininterrottamente da 3 anni, dalla tragedia di Lampedusa del 3 ottobre 2013, la realizzazione del Cimitero internazionale dei Migranti, una grande opera umanitaria universale, sostenuta, sin dall'inizio, dal Presidente Oliverio, apprezzata nel mondo e seguita con attenzione dalla stampa internazionale, che continua a mandare i suoi inviati a Tarsia per raccontarla e farla conoscere". "Avrò un ruolo istituzionale - conclude Corbelli - in una struttura e in una Regione che considero, e sono per questo orgoglioso di collaborare e farne parte, un presidio di legalità e solidarietà, ma continuerò a svolgere il mio impegno a tutela, in particolare, dei diritti umani fuori dal Palazzo, in mezzo alla strada, tra la gente, accanto agli ultimi, in quello che considero, da sempre, il mio mondo, dove combatto da una vita".

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