23 arresti sulla mafia dei Nebrodi: in manette boss in contatto con la 'ndrangheta

polizia2904Nell'ambito di un'indagine sulle cosche mafiose dei Nebrodi la Polizia ha eseguito un'ordinanza di misure cautelari nei confronti di 23 persone, di cui 16 sottoposte a custodia cautelare in carcere e sette ristrette agli arresti domiciliari. I provvedimenti - emessi dal Gip del Tribunale di Messina Salvatore Mastroeni, su richiesta dei sostituti procuratori della Dda di Messina, Vito Di Giorgio e Angelo Cavallo, e Fabrizio Monaco - sono scattati a pochi giorni dall'attentato nei confronti del Presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, scampato a un agguato il 18 maggio scorso. Fra gli arrestati figura anche Antonio Foraci, ritenuto il boss emergente di Tortorici, in rapporto di affari con potenti famiglie di ndrangheta calabrese. Le indagini dagli investigatori del Commissariato di Capo d'Orlando, coordinate dalla Dda di Messina, hanno colpito una cosca mafiosa dedita alle estorsioni, che avrebbe tra il settembre 2013 e il dicembre 2014 nella fascia tirrenica, e altre due organizzazioni criminali che avrebbero gestito il traffico ed lo spaccio di stupefacenti nella stessa zona.