Dalla parte delle donne. A colloquio con Daniela Ruggiero, presidente nazionale di Federdonne

Ha grinta ed idee chiare. Quel che serve per guidare una federazione nazionale nata nel 2011 per difendere e tutelare gli interessi delle donne e che si batte per una loro maggiore qualificazione e riconoscimento sul lavoro.

La dottoressa Daniela Ruggiero è presidente nazionale di Federdonne. Reggina, dottoressa in economia, Daniela Ruggiero è presidente nazionale di Federdonne, che intende associare sotto la sua egida tutte le lavoratrici, siano esse dipendenti, autonome, pensionate o casalinghe. La Federazione ha la sua sede a Roma ma è capillarmente articolata sul territorio a livello interregionale, regionale, provinciale e comunale.
Daniela Ruggiero coltiva tanti progetti per le donne e qualcuno è già realtà come l'adozione e la promozione di una security app all'avanguardia nel settore dell'assistenza online: Help-It strumento che tutela la sicurezza delle donne 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, 365 giorni all'anno.
Parliamo con Daniela Ruggero dell'impegno fin qui profuso e dei futuri progetti.

Quale livello di sensibilità si è raggiunto in questi anni sul terreno dei diritti delle donne e sul loro riconoscimento professionale?

Molti obiettivi sono stati raggiunti ma ancora la strada per la parità di genere in tanti settori è lunga e lastricata di ostacoli. Ancora oggi, purtroppo, la gravidanza rappresenta un freno per la carriera e le donne non sono nella condizione di potere scegliere liberamente la maternità senza dovere fare delle rinunce professionali. Le leggi sono scritte da uomini ed è arrivato il momento di adattarle anche all'universo femminile.

Quale è il ruolo di Federdonne?

Federdonne vuole essere uno strumento al servizio delle donne per combattere insieme, coinvolgendo l'intero territorio nazionale, battaglie che permettano di migliorare la qualità della vita e servano per abbattere tutte quelle barriere innalzate per ostacolare l'ascesa femminile in molti settori. Nel nostro Paese, le donne fanno fatica ad entrare nel mondo del lavoro e soprattutto a fare carriera, nonostante si laureino prima e meglio degli uomini.

Secondo lei, quali sono gli strumenti legislativi per promuovere pari condizioni e debellare le disuguaglianze?

Federdonne può divenire megafono delle esigenze delle donne su formazione, occupazione e salari ma anche strumento di contrasto alle discriminazioni e alla violenza.

Dati e cifre confermano come il fenomeno della violenza sulle donne abbia raggiunto livelli sconcertanti. Indifferenza e sottovalutazione hanno aggravato il contesto. La sicurezza è una priorità per le donne. La Federazione che lei presiede ha deciso di investire in questo settore.

Il problema della sicurezza è davvero un tasto dolente che ancora non ha trovato soluzione concreta. Per questo mi sono molto incuriosita rispetto a questo nuovo servizio di E-security 'Help-It', rappresentatomi dalla Compagnia della Sicurezza, un'applicazione caratterizzata da innovatività ed avanguardia, un vero e proprio nuovo modo di intendere e garantire la sicurezza personale quotidiana. Si tratta, infatti, di un kit di sicurezza studiato in funzione delle persone, in particolare delle donne, per semplificare e migliorare la loro vita, proprio in piena sintonia con la linea conduttrice di Federdonne. "Help-It" risponde perfettamente alle esigenze delle donne vittime di violenze, di qualsiasi tipo e natura (violenze domestiche, sessuali, stalkeraggio, etc), perché l'universo femminile va protetto, salvaguardato e festeggiato tutto l'anno, non solo in occasione dell'8 marzo. Forse avendo scoperto prima Help-It tante disavventure le avremmo potuto evitare.

Come funziona questo dispositivo?

Disponibile su sistemi iOs e Android, il dispositivo per la sicurezza personale e familiare consente di geolocalizzare l'utente in qualsiasi momento: in condizioni di emergenza; qualora vi sia difficoltà o impossibilità a comunicare. Ed ancora, in caso di incidente stradale o di violenza domestica. Il Free time consente poi di chiedere informazioni di qualsiasi natura (strade, eventi, ristoranti, etc). "Help-it" è un'applicazione originale ideata per intervenire in caso di necessità in soccorso del richiedente che abbia bisogno di aiuto. Il servizio è multilingue (nove) e multifunzione ed è fruibile da qualsiasi dispositivo mobile (smart phone o tablet) connesso ad internet e deve essere inteso quale supporto all'encomiabile attività svolta dalle Forze delle ordine. In caso di Emergency call, l'utente viene immediatamente ed automaticamente geolocalizzato ed il servizio permette anche la trasmissione di una foto, al fine di potere velocemente inquadrare lo stato di pericolo e permettere, in caso di necessità, alle Forze dell'ordine di identificare l'aggressore. Help-it sviluppa il concept della sicurezza a portata di click al servizio delle donne e dei cittadini.