Morte giornalista Tonio Licordari: il cordoglio dell’Odg e della politica

E' morto nella sua casa di Saline Joniche il giornalista Tonio Licordari. Licordari, che aveva 72 anni ed era da tempo malato, aveva lavorato per molti anni alla "Gazzetta del Sud", quotidiano edito a Messina per il quale era stato prima responsabile della redazione sportiva e dopo, fino alla pensione, capo della redazione di Reggio Calabria. Lascia la moglie ed un figlio, Natalino, anch'egli giornalista. TonioLicordari aveva ricoperto ruoli di rilievo in Calabria anche negli organismi di rappresentanza della categoria. Era stato, tra l'altro, consigliere dell'Ordine regionale, di cui attualmente era componente del Collegio di disciplina, e presidente dell'Ussi della Calabria. Il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, ha espresso "profondo cordoglio" per la scomparsa di Licordari.

Anche dalla politica proviene il cordoglio per il giornalista calabrese.

Giovanni Nucera, capogruppo "La Sinistra": "Ci ha lasciato oggi un'icona del giornalismo calabrese, Tonio Licordari, professionista esemplare e generoso che ha legato la sua esperienza professionale in particolar modo al mondo del calcio, ma che si è anche battuto per la libertà di stampa. Esprimo il cordoglio mio e di tutto il gruppo "La Sinistra" in Consiglio regionale e ci uniamo al dolore della famiglia".

Il Vicepresidente del Consiglio regionale, Francesco D'Agostino, ha così ricordato la figura del giornalista Tonio Licordari scomparso oggi: "Con la morte di Tonio Licordari il giornalismo calabrese perde una personalità di riferimento, un vero e proprio pezzo di storia". Lo ha affermato il Vicepresidente del Consiglio regionale Francesco D'Agostino, che ha espresso "profondo dispiacere per la scomparsa del giornalista reggino, da sempre punto di riferimento puntuale trasparente per i lettori calabresi, soprattutto quelli sportivi, capace di interpretare il ruolo del cronista in modo autorevole".

"Se ne va una persona perbene e leale – ha proseguito D'Agostino - un vero conoscitore di questa terra e testimone coerente delle diverse stagioni sociali che hanno attraversato la provincia di Reggio Calabria. Conoscevo personalmente Tonio Licordari e nel tempo ho avuto modo di apprezzarne i valori, oltre che la caratura umana e professionale. Alla sua famiglia porgo i miei più sinceri sentimenti di cordoglio e la mia personale vicinanza".

"Competenza scrupolosa e approccio signorile sono i caratteri distintivi del giornalismo di Tonio Licordari, scomparso oggi. Maestro e guida per un'intera generazione di giornalisti e di lettori, che ne apprezzavano la poliedrica capacità di spaziare in svariati settori, dalla politica, al costume, allo sport, fino alla musica e al suo grande amore, il Festival di Sanremo, che seguiva da sempre con puntualità e passione. Giungano alla famiglia le nostre sentite espressioni di vivo cordoglio con l'auspicio che il virtuoso esempio di Tonio e gli echi dei suoi scritti siano ancora forieri per le future generazioni di giornalisti". Queste le parole del sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà.

"​Esprimo il mio cordoglio personale e quello dell'intero Consiglio regionale per la scomparsa di Tonio Licordari, per tanti anni vicecaporedattore di Gazzetta del Sud. ​La Calabria perde un giornalista che l'ha raccontata con garbo, correttezza e senso delle istituzioni". Lo afferma il presidente dell'assemblea di palazzo Campanella, Nicola Irto. "Tonio era un uomo visceralmente attaccato alla propria terra e ha dedicato la sua vita alla professione, esercitata con amore in ogni settore, con una particolare predilezione per le sue grandi passioni, lo sport e la musica. Alla famiglia Licordari - conclude Irto - rivolgo le mie sentite condoglianze per un lutto grave che colpisce l'intero giornalismo calabrese e addolora tutti noi".

Questo infine Il cordoglio del presidente Giuseppe Raffa: "Esprimo il più profondo cordoglio a nome mio e dell'intera Amministrazione provinciale di Reggio Calabria per la scomparsa del giornalista Tonio Licordari". E' quanto afferma il presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa. "Un professionista serio e rigoroso dell'informazione che ha saputo raccontare, attraverso le pagine di Gazzetta del Sud di cui è stato a lungo vice caporedattore, i principali capitoli della storia della nostra terra operando sempre con passione e spirito critico. Alla famiglia Licordari – conclude Raffa - rivolgo un forte abbraccio unendomi a loro in questo momento segnato da dolore e sconforto".