Por Calabria, Ferrara (M5S): "Si vada oltre i proclami"

"Se c'è una cosa a cui, in questo anno e mezzo, ci ha abituati il Presidente della Regione Calabria, è sicuramente la passione nell'organizzare grandi eventi di presentazione". A dirlo è Laura Ferrara, eurodeputata del Movimento 5 Stelle. "Non ha deluso nemmeno quello tenutosi ieri pomeriggio, in fatto di eccezionalità, al contrario dei contenuti, quelli sì, continuano a deludere". L'amaro commento dell'unica rappresentante calabrese al Parlamento europeo si riferisce all'assoluto ritardo con cui si procede all'emanazione dei bandi per il Programma Operativo Regionale e per il Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Calabria. "Tali ritardi - continua la Ferrara - sono rappresentativi di una gestione Regionale dei fondi comunitari del tutto inefficiente e superficiale.
Non ha più senso lo scaricabarile a cui si appella Oliverio tutte le volte che qualcuno gli fa notare che la Calabria non ha ancora fatto l'atteso salto di qualità, nonostante i proclami e le conferenze stampa. Il Governatore in sede di pre-presentazione del Por, circa sei mesi fa, dichiarava di volersi collocare entro un anno tra le regioni più virtuose, ebbene, siamo arrivati ad aprile 2016 e solo tre bandi, in fase di prepubblicazione, fanno tappa sul nuovo portale dedicato alla programmazione 2014-2020.
Quanto illustrato nel pomeriggio di ieri alla presenza del Direttore Generale Ue, Charlina Vitcheva, e dei dirigenti dell'Agenzia per la Coesione Territoriale è sicuramente interessante e potrebbe essere, anche se in ritardo, un buon punto di partenza affinché l'approccio ai bandi comunitari non sia più ostativo per i partecipanti, mi auguro si continui a lavorare in questa direzione.
Nello stesso modo mi auguro che la trasparenza con la quale, dicono, verranno gestiti i i bandi venga attuata anche per la gestione della sede di Rappresentanza della Regione Calabria a Bruxelles. Anche su questo tema è da registrare un grave ritardo nell'organizzazione dell'organigramma per rafforzare la capacità operativa dell'ufficio, così come ci assicurò a settembre scorso la segreteria del settore programmazione. I calabresi – conclude la Ferrara – non si impressionano con eventi di lancio ad alto impatto emotivo. Ciò di cui hanno veramente bisogno sono i risultati in termini di sviluppo e se questa è l'andatura temo che siamo ancora molto lontani da un lieto fine".