Viola, Carnovali: “Si vede la luce in fondo al tunnel. Speriamo in un girone di ritorno ‘normale’”

Tommaso Carnovali guarda con ottimismo alla sfida contro Matera, la guardia neroarancio ha così commentato il prossimo impegno ai microfoni di "Tutti i figli di Campanaro" in onda su Radio Touring 104: "Sicuramente tutti ci ricordiamo la gara d'andata, siamo stati in vantaggio per tanti minuti ma abbiamo sprecato nel finale quanto di buono avevamo fatto prima. Dopo quella gara abbiamo reagito, sono arrivate sette vittorie consecutive e credo ci abbia fatto bene. Matera è una squadra ben attrezzata con giocatori molto pericolosi sia dall'arco che nel reparto interno, sarà sicuramente una partita di alto livello. Inoltre l'aver posticipato la gara alle 20.00 ci permetterà di aver una buona risposta da parte del nostro pubblico che nel finale delle sfide diventa sempre fondamentale".
Anche la situazione fuori dal campo sembra stia migliorando.
"Spero si sistemi tutto il prima possibile, l'annuncio dello sponsor sarà fondamentale. Voglio ricordare che questa squadra ha preso, ad oggi, una sola mensilità e lo ha fatto grazie ai tifosi ed a persone che hanno contribuito anche al pagamento delle tasse federali. Mi sembra doveroso ringraziare Fabio Foti, Giuseppe Lo Presti e tutti quelli che ci hanno sostenuto. Penso che l'11/4 dell'andata sia un miracolo sportivo per come sono andate le cose. Adesso si vede un po' di luce alla fine del tunnel, aspettiamo delle buone notizie e speriamo di poter disputare un girone di ritorno come una squadra normale. In condizione normali potremo migliorare quanto fatto sino ad ora".

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Dopo metà campionato chi sono le squadre e i giocatori che ti hanno impressionato?
"Come collettivo sicuramente Caserta, una squadra completa in tutti i reparti. Come singoli nomino Cena che affronteremo Domenica prossima,Diomede di Salerno ma, dovendo sceglierne uno, dico Bottioni di Caserta, ha la responsabilità di mettere in ritmo i compagni in una squadra importante e lo sta facendo alla grande".
Da un numero dieci ad un altro, arriva il saluto dell'ex capitano Agustin Fabi.
"Fabi è un grande giocatore, prima di scegliere la numero dieci ne abbiamo parlato. Sono contento di poter continuare quello che ha fatto lui, ma il livello è differente. Sta facendo un campionato incredibile, se lo merita, io ho giocato con lui già cinque anni fa a Treviglio e sapevo che sarebbe diventato uno dei più forti. Spero di rivederlo presto".