Non basta il rientro di Rush, Viola beffata a Treviglio

trevigliovioladi William D'Alessandro - In una domenica già amara per i risultati calcistici, anche sulla sponda neroarancio il boccone è duro da digerire. Nonostante la buona prestazione, il rientro di Rush, l'innesto di Marco Spissu, la Viola torna senza punti dalla trasferta lombarda, in uno scontro quasi cruciale per i sogni di playoff dei reggini. Il risultato è di 70-68 al PalaFacchetti, dove sono accorsi come sempre molti tifosi calabresi sparsi per il settentrione.

Treviglio squadra tostissima, primato in classifica in coabitazione con Treviso e Ravenna, una sola sconfitta quest'anno in casa proprio contro i romagnoli. Nessun americano per una scelta di coach Vertemati e roster composto dagli ottimi italiani Marino, Gaspardo, Carnovali, coadiuvati dai cechi Slanina e Kyzlink oltre che ovviamente da Emanuele Rossi sotto canestro, vecchio e arcigno "nemico" del pubblico neroarancio.

Partita incandescente e tiratissima sin da subito, il gioco sembra risentire di spettacolarità proprio per l'attenzione delle due squadre alla difesa, vista l'importanza dei punti in palio. Primo quarto che si conclude sul 19-20, Viola avanti sotto il segno di un Rush che sembra aver ritrovato una buona forma e pronto a tornare determinante.

Treviglio sempre aggrappata alla partita grazie ai soliti, solidi, Carnovali e Rossi che rispondono ad un buon secondo quarto di Deloach (nonostante qualche palla persa) mantenendo la loro squadra in linea di galleggiamento sul risultato parziale di 35-38 al riposo lungo.

Il terzo quarto vede Treviglio giocar meglio e piazzare triple importanti soprattutto con Marino, Rossi vince molti duelli sotto canestro contro Ammannato e la squadra bianco blu chiude il quarto sul 52-50 nonostante Deloach e Rush.
Ultimo quarto soffertissimo, la Viola risponde punto a punto ad una Treviglio che però nel finale è più cinica e, approfittando di una palla persa da Rossi in attco nel finale , riesce a portare a casa due punti d'oro.

Sconfitta beffarda per una Viola che adesso ha due turni casalinghi da affrontare, il primo dei quali contro una rivoluzionatissima Scafati che darà sicuramente del filo da torcere ai ragazzi guidati da coach Benedetto, che dovranno subito riprendersi per dare uno scossone al piccolo momento negativo che stanno attraversando. Il rientro di Rush e l'innesto di Spussu riporteranno qualità nelle rotazioni e garanzie di qualità in quintetto, il futuro sembra ancora tutto da scrivere per la compagine reggina, e anche le voci di mercato in entrata non sembrano placarsi.