Basket, ecco il nuovo corso della Viola

presentazionevioladi Simone Carullo - Comincia per la Viola Reggio Calabria un nuovo corso: nel pomeriggio l'amichevole vinta bene contro Barcellona (71 – 63 il risultato finale), ed in serata la presentazione della squadra in un'Arena dello Stretto gremita, calda e accogliente, prodiga di applausi.

Un nuovo corso segnato dalla bella iniziativa di proporre anche a Reggio Calabria il basket in carrozzina, dalla nomina a Presidente del giornalista e scrittore Giusva Branca, ed infine dell'arrivo alla guida tecnica della squadra di Gianni Benedetto, il quale proverà a non far rimpiangere coach Ponticello. Tutti aspetti diversi tra loro, ma forieri di buone sensazioni e soprattutto della speranza di rivedere a Reggio un basket sano, pulito e spettacolare.

La squadra viene da una stagione altalenante durante la quale ha conquistato una salvezza meritata, sebbene sofferta, in una DNA Silver quanto mai ardua. Del roster dello scorso anno ritroviamo Marco Ammannato (nuovo capitano della Viola); Alessandro Azzaro; Gaetano Spera e Ion Lupusor. Salutiamo invece alcuni protagonisti della stagione 2013-2014: Gennaro Sorrentino; Nunzio Sabbatino ed il veterano Marco Caprari. Ingaggi importanti sono quelli di Momo Touré, nuovo playmaker della squadra, proveniente dall'Armani Jeans dove ha vinto lo scudetto (pur giocando col contagocce); Michael Deloach, classe '86, guardia di talento proveniente da Chieti; Juan Marcos Casini, ventitreesimo argentino in riva allo Stretto, ala di esperienza col mito di Manu Ginobili; e Erik Rush, americano naturalizzato svedese, membro della nazionale scandinava. Completano il roster Massimo Rezzano e Nicola De Meo.

presentazioneviolabisLa campagna abbonamenti è aperta. La prima giornata vedrà la Viola impegnata nella difficile trasferta di Treviso, a tal proposito coach Benedetto ha affermato: "Noi siamo ancora la Viola Reggio Calabria, loro non sono più la Benetton. Andremo a riprenderci quello che ci hanno rubato". Il riferimento è alla storica partita del 18 aprile '93, quando nel finale concitato della gara decisiva dei quarti di finale scudetto proprio contro Treviso, gli arbitri decisero di annullare una schiacciata valida a Dean Garrett. Quella schiacciata è un crocevia della storia della Viola. Ma la Viola mai morta e mai doma lancia oggi una nuova sfida a Treviso ed a tutta la Lega Silver.