Trofeo CONI Kinder+Sport: i vincitori

Si è concluso il Trofeo CONI Kinder+Sport, che ha visto la partecipazione di oltre 4000 ragazzi provenienti da tutta Italia (21 delegazioni regionali presenti), con in testa le bandiere di Canada, Stati Uniti (all'esordio) e Svizzera con ragazzi dai 10 ai 14 anni, confrontarsi in molteplici discipline sportive.

La FIDAL calabrese ha schierato i migliori 6 atleti della regione (3 ragazzi e 3 ragazze nati nel 2004/05 ) che, al campo di atletica "Italico Conti" di Ancona, hanno partecipato alle varie combinazioni di triathlon.

In campo maschile, il reggino Alessandro Vitale (Atl.Olympus) ha conquistato il bronzo con punti 2230 nel Triathlon composto da: (60mt 7"86/780 punti-Lungo mt 4,90/732 p–Peso mt 12,68/718 p.) a soli 76 punti dalla medaglia d'argento, ma le qualità tecniche del ragazzo fanno ben sperare a netti miglioramenti in futuro. I compagni di squadra Stina' Alessandro e Serrano' Pietro entrambi dell' Atletica Siderno si sono trovati "impreparati" in quanto l'emozione ha prevalso sul risultato, ottenendo nel Triathlon composto da 60hs-Alto-Pes, rispettivamente la 19^ e 20^ posizione.

In campo femminile il miglior risultato è stato della la reggina Giuliana Briguglio (Atl. Minniti) che ha ottenuto con 2137 punti e l'ottava posizione, nel triathlon composta da: 60hs 10"58 /807 p.-peso mt 9,02/546 p. - alto 1,40/784p, migliorandosi in tutte e tre le singole specialità.

Mondilla Rossella (Fiamma Atl.Catanzaro) classe 2005 ed alla sua prima esperienza in questa disciplina, si è ben difesa nel Triathlon composto dal vortex mt 26,26-lungo mt 3,90 –mt 600 1'55"98, ottenendo punti 1701 e piazzandosi in ottava posizione.

--banner--

Silvia Sgambelluri (Atl. Siderno) dopo un inizio timoroso ha concluso il triathlon con le specialità dei 60 mt 9"83-lungo mt 3,37-peso mt 9,52) con punti 1557 e l'undicesima posizione.

Nel complesso la manifestazione si è dimostrata un'esperienza sportiva e formativa formidabile per i giovani atleti calabresi che hanno avuto la possibilità di gareggiare con i loro coetanei provenienti dalle altre regioni italiane, ma anche di confrontarsi con loro al di fuori dei campi di gara.