Viola: scontro per miglior piazzamento playout va a Scafati (71-73). Decisivi...gli arbitri

Caroti tripla a segnodi Simone Carullo - Sfida delicatissima e per certi versi fondamentale - con in palio il miglior piazzamento al playout - quella contro la Scafati degli ex Ammannato e Lupusor, che arriva in uno dei tanti momenti critici della stagione, con società e tifosi ai ferri corti e lo spettro della B alle porte.

Quintetti: Coach Bolignano promuove Rossato titolare e schiera Voskuil come ala piccola. Caroti dirige il gioco mentre Fabi e Pawell giocano da 4 e 5. Coach Perdichizzi risponde con Naimy, Jackson, Santiangeli, Lupusor e Fantoni.

L'analisi: La Viola scende in campo col giusto piglio, concentrata e aggressiva fin dai primi istanti, tiene alto il ritmo e corre ad ogni occasione buona. Due triple in fila di Caroti ed una bella schiacciata in transizione di Pawell regalano il +6 ai padroni di casa e costringono coach Perdichizzi al time out.

Nel 2° quarto la Viola allunga grazie al buon lavoro della panchina. Tuttavia, negli ultimi minuti del periodo Scafati aumenta l'intensità difensiva, aggiusta la mira e si rifà sotto. I neroarancio perdono il filo del discorso e faticano a costruire buoni tiri. L'esecuzione dei giochi si fa farraginosa ed a gioco rotto manca l'uomo di personalità in grado di togliere le castagne dal fuoco. Ci provano di volta in volta Fabi e Pawell con alterne fortune. Il primo tempo finisce 35-32 ma la Viola si vede negare dagli arbitri una tripla allo scadere piuttosto pesante. A sensazione il tiro di Rossato pare buono, si va negli spogliatoi con l'amaro in bocca.

Alla ripresa le squadre attaccano in modo disordinato a tutto svantaggio dello spettacolo. Il finale a basso punteggio ne sarà la prova più palese.

Qualche giocata estemporanea come la tripla di Pawell - venuto fuori in cerca di respiro dacché Perdichizzi gli ha intasato l'area - e la buona vena di Fabi e Voskuil consentono ai padroni di casa di mantenere un buon vantaggio.

A tre minuti dal termine del 3° periodo i neroarancio tentano di dare la spallata decisiva: un lay up di Marulli ed ancora Fabi fanno segnare il +8 e costringono nuovamente coach Perdichizzi al time out riparatore. La sospensione ha gli effetti sperati: punto dopo punto Scafati riesce a ricucire, decisivo il gioco da 4 punti di Jackson, tripla più tiro libero convertito per un fallo a dir poco ingenuo di Babilodze.

I primi minuti del quarto periodo sono da incubo. La Viola è in rottura prolungata e Scafati allunga sul più 7. Bolignano ferma il gioco, l'ombra della sconfitta si allunga sul PalaCalafiore.

3 minuti e 35 dal termine: a Pawell viene fischiato il 5° fallo per un blocco irregolare; ironia della sorte la tripla di Voskuil in uscita dal blocco in questione va a segno. Il fischio è dubbio e fa imbestialire i tifosi. Un accenno di invasione viene sedato sul nascere. Le speranze neroarancio si spengono qui nonostante la grande prova d'orgoglio del finale.

Scafati passa al PalaPentimele (soprattutto in virtù della sua maggior tranquillità). La Viola esce sconfitta, ma a testa alta, da una partita che avrebbe meritato di vincere e che forse con un minimo di lucidità in più avrebbe vinto. Una partita a più facce, con i padroni di casa in controllo per 3/4 e gli avversari sempre bravi a non mollare.

D'altro canto, sebbene la serata sia amara, una delle tante di questa tribolata stagione, c'è anche un motivo per cui sorridere: Agropoli ha perso contro l'Eurobasket Roma, l'ultimo posto è scongiurato!

 

Migliore in campo. Augustin Fabi: lotta come un leone, mette a referto punti importanti. Purtroppo la sua prestazione non basta alla squadra per vincere, ma in vista dei play out servirà tutto il suo carisma e la sua classe.

 

Il tabellino
Viola Reggio Calabria - Givova Scafati 71-73
(23-17; 12-15; 18-19; 18-22)
Viola Reggio Calabria: Taflaj 2, Caroti 11, Fabi 14, Rossato 11, Gullì n.e.Guariglia 2, Guaccio n.e, Voskuil 16, Marino
n.e., Marulli 3, Powell 12, Babilodze. Coach: D. Bolignano
Givova Scafati: Dobbins n.e., Di Palma n.e., Crow 8, Izzo n.e., Lupusor, Fantoni 5, Naimy 15, Ammannato 14, Jackson 15, Santiangeli 16. Coach: G. Perdichizzi
Arbitri: Ursi, Dionisi, Tallon