Legion non si distrae e conduce la Viola alla sesta vittoria. Contro Agropoli finisce 81 – 62 ma l’incasso finisce nelle tasche dei ladri

20170106 181459di Simone Carullo - Nonostante le voci insistenti che lo vogliono via dallo Stretto con destinazione Bologna, Alex Legion inanella un'altra fantastica prestazione conducendo la Viola alla sesta vittoria.

Una vittoria bella, meritata e che da morale - tra l'altro doppiamente importante perché arriva contro una diretta concorrente nella lotta per non retrocedere - ma che non dissipa le ombre sul futuro della società e della squadra stessa adesso che sta per salutare il suo giocatore più forte.

L'analisi: ottima partenza della Viola che, trascinata dai soliti Legion e Radic, costruisce un parziale di 9 punti (11-2) e scappa via agli avversari. Agropoli rientra solo sul finire di tempo grazie al buon lavoro dei lunghi Taylor e Langford. Ma il primo quarto è neroarancio e si chiude 21-15.

Il secondo periodo si gioca sulla falsa riga del primo: Legion - coadiuvato da Caroti e da un Lupusor finalmente in buona condizione – spinge sull'acceleratore e porta i suoi alla doppia cifra di vantaggio. La rotazione degli uomini non cambia di molto la situazione che viaggia a velocità di crociera verso la pausa lunga. Ciò nondimeno, un paio di bombe in fila targate Turel riportano i campani sul -9.

Nel finale del quarto si vede sul parquet anche capitan Fabi, ufficialmente infortunato, sebbene per pochi istanti. Parziale primo tempo: 42-33.

Legion, nonostante i rumors che avrebbero potuto distrarlo, è sempre lui. Chiude il tempo con il 71,43% al tiro e tredici determinanti punti, mentre aveva chiuso il primo quarto con un 3/3 chirurgico che la dice lunga sull'affidabilità balistica della guardia da Kentucky e del perché la Fortitudo lo abbia cercato.

Durante la pausa arriva l'indiscrezione del furto dell'incasso del PalaCalafiore. Circa 2.500 € il bottino dei ladri, ma le dinamiche sono tutte da verificare.

La ripresa è degli ospiti, sebbene per pochi spiccioli. Si va al quarto sul +8 Viola (59-51). Ma nell'ultimo round i neroarancio sferrano i colpi che mandano al tappeto Agropoli, soprattutto con le bombe di Caroti - che con la sua particolare tecnica di tiro (rilascio in ascesa alla Curry) riesce a prendere controtempo il suo marcatore – e con le giocate di agilità di Legion, sempre lui!

La Viola chiude in nonchalance sul 81 – 62.

 

Tabellini

Viola Reggio Calabria: Radic 15, Taflaj 2, Legion 22, Fabi , Marulli n.e., Micevic 7, Guaccio, Babilodze 5, Mazic 2, Guariglia , Caroti 18, Lupusor 10. Head Coach: Antonio Paternoster; Assistant Coach: Domenico Bolignano

BASKET AGROPOLI: Taylor 20, Langford 19, Turel 17, Santolamazza 2, Romeo 2, Contento, Molinaro , Lucarelli , Amanti n.e., Carenza 2, Marra. . Head Coach: Alex Finelli; Assistant coach: G. Delia/ A. Marzullo