Presto in libreria volume sui nuovi approcci della lotta alla criminalità organizzata

"Gli uomini passano, le idee restano e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini". E' questo l'incipit che segna il fil rouge del volume che illustrerà le metodologie e i nuovi approcci della lotta alla criminalità organizzata. Uomini delle istituzioni, ad ogni livello fotografano l'impegno e il sottobosco che guida nella battaglia alle mafie. L'evoluzione di 'ndrangheta, mafia e camorra verrà svelata anche attraverso le possibili contaminazioni dei processi democratici e in particolar modo al mondo delle istituzioni e della politica. La criminalità organizzata, infatti, non riguarda più un braccio armato che crea terrore e sudditanza attraverso l'utilizzo delle armi, ma un vero modus operandi e cogitandi che è stato ben fotografato anche in passato e che ancora oggi può essere definito una Piovra. Le nuove rivelazioni e gli approcci metodologici che il volume illustrerà spiegano i passaggi e le evoluzioni non solo delle mafie(nella loro accezione più generale) ma anche dei sistemi e dei metodi che gli eroi della quotidianità mettono in campo per contrastarle. Il volume rappresenta in se e per se una vera frattura con il passato che, piuttosto che inseguire le evoluzioni e le trasformazioni(regionali, nazionali e trans-nazionali), cerca di anticiparle con un nuovo approccio culturale, sociale e investigativo.

Il richiamo a figure come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Boris Giuliano e Don Pino Puglisi diventa necessario se non fondamentale per fare una distinzione per operare un taglio quasi chirurgico fra la reale lotta alle "mafie" e un mondo della "antimafia" strumentalizzato e ben delineato dalle parole dello scrittore siciliano Leonardo Sciascia.

Il testo rappresenta uno spartiacque tra il mondo di ieri e una visione del futuro che deve partire da un presente in cui i nuovi paradigmi vengono descritti con una atroce brutale realtà nello scorrere della pagine.