L'artista Sara Parlongo porta la calabresità in Spagna

Sara Parlongo si ritaglia il suo spazio internazionale e torna ad esporre tra gli artisti del mondo che fanno tappa a Granada. L'artista di Bovalino per la seconda volta è stata convocata da Fiarte e, un anno dopo, riconosce la propria crescita nei confronti di questa esperienza. "Le emozioni, un anno dopo, cambiano - dice Sara - e questa volta in Spagna non ho fatto da spettatrice. Sono consapevole di essermi nutrita dell'esperienza precedente e di avere le capacità e la possibilità di lasciare il mio messaggio in terra spagnola con un lavoro forgiato sul mio percorso, racchiudendo l'arte al femminile dentro un abito ricco di sicurezza e maturità artistica. A Granada ha presentato Leida, un abito di tessuti setati lavorati al telaio, e "Le emozioni hanno colori bellissimi", il quadro rimasto in galleria per poi seguire le tappe previste. Prossima tappa la Lituania e poi ancora il Giappone. Da qui ad ottobre però la strada è lunga e passerà obbligatoriamente dalla Locride, dove Sara farà convergere i suoi nuovi colleghi per un'altra entusiasmante edizione de "La Ruota della Memoria". E' in corso la scelta del nuovo sito in cui ambientare l'edizione 2015 che vedrà presenziare anche il gruppo Giav e il suo responsabile Salvatore Platania.