A Carlo Parisi il premio "Trapezomata"

"Premio Trapezomata 2014 per il Giornalismo" a Carlo Parisi, vicesegretario nazionale Fnsi, segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria e direttore del quotidiano Giornalistitalia.it.
La cerimonia di consegna avrà luogo domenica 21 settembre, alle ore 19, a "La Corte" di Gallina. Il premio, giunto alla tredicesima edizione, è stato fortemente voluto dal presidente della giuria e dell'omonima associazione culturale, Nino Morabito, "nel tentativo di tradurre in iniziative concrete lo spirito di intraprendenza dei calabresi che hanno il desiderio di realizzare qualcosa di positivo per la loro terra". "Con questo riconoscimento – sottolinea Morabito – intendiamo, infatti, premiare le personalità calabresi che si sono particolarmente distinte nei vari settori del sociale, al punto da essere per le nuove generazioni, veri e propri esempi concreti di autentica capacità ed operosità, con l'orgoglio di voler mantenere visibile la loro appartenenza a quella grande miniera di intelligenza, sensibilità e generosità rappresentata dai calabresi".
La denominazione Trapezomata, che in greco significa "tavolato", è un omaggio a Santa Maria Assunta di Trapezomata che si venerava nell'antica abbazia basiliana resa illustre, nel Quattrocento, dalla figura dell'abate Onofrio Circino da Armo.
"Il Premio Trapezomata – conclude Nino Morabito – è un invito a riscoprire le nostre radici culturali per meglio costruire la nostra identità nel presente". Strutturalmente è costituito da un piatto di vetro martellato di colore blu con al centro, dipinta a mano, la facciata della chiesa Maria SS. Assunta in Armo di Reggio Calabria ed il tutto racchiuso da un'artistica greca.
Per le altre sezioni del XIII Premio Trapezomata, la giuria ha assegnato il riconoscimento a mons. Luigi Renzo, arcivescovo-giornalista di Mileto-Nicotera-Tropea, "per la cultura teologica e la carità pastorale"; a Massimiliano Ferrara, pro rettore e docente del dipartimento di giurisprudenza ed economia dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria; al canonico-giornalista Antonio Morabito, rettore della Chiesa di Sant'Anna e direttore della rivista "In Charitate Iustitia", "per la città di Reggio Calabria"; a Filippo Bova, dirigente medico degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, "per la medicina"; a Francesco Crispo, presidente onorario dell'Accademia del bergamotto, "per le attività produttive"; al cantautore-giornalista Otello Profazio, maestro del folklore reggino e calabrese, "per le tradizioni popolari calabresi"; agli attori e cabarettisti Giacomo Battaglia e Luigi Miseferi, "per l'arte e l'attività teatrale"; al pittore Stellario Baccellieri "per l'arte pittorica" ed all'azienda vinicola Criserà "per l'imprenditoria".

da www.giornalistitalia.it